Il piccolo Hans - VII - n. 28 - ottobre-dicembre 1980

l'offerta del temperino di qualche mese prima. Dopo questo gesto parte correndo. Il considerare il coltello co­ me simbolo del pene paterno, al quale si riferisce un sen­ so di colpa per il fatto di essersene appropriata, era dun­ que una constatazione tanto più giusta in quanto il signi­ ficato simbolico si fondava su un'esperienza concreta del­ l'infanzia della malata. Al tempo stesso abbiamo potuto comprendere il motivo per . cui il tentativo di fare un re­ galo è diventato così emozionalmente sovraccarico da farla erompere in atti e simboli fino al momento in cui l'evocazione verbale fosse accessibile alla memoria. In questo caso la dinamica dell'acting out potrebbe essere definita da una parte come abreazione che prende il posto dell'atto reale e, dall'altra, come dissimulazione destinata a fungere da confessione parlata. Questa dina­ mica ha come funzione essenziale quella di confondere realtà e immaginazione, nella prospettiva di sbarazzare la malata della responsabilità dei suoi àtti così come dei suoi desideri. Nei · due casi - cioè nell'acting . out longitudinale co­ me nell'acting out episodico - abbiamo potuto vedere che il comportamento esaminato costituiva un modello caratteristico per l'insieme della personalità. La manife­ stazione dell'agire presenta quindi un interesse partico­ lare nell'analisi; poiché costituisce un modello di com­ portamento atto a mettere in luce la struttura e la dina­ mica dell'insieme della personalità - proprio come la scarica elettrica ottenuta in laboratorio mostra la strut­ tura e la dinamica del lampo. Ma l'apparire dell'agire rende piuttosto difficile il lavoro terapeutic0:, non solo perché non siamo noi ad assicurare la regolamentazione della scarica, ma anche perché più spesso l'acting out diventa un comportamento complementare ai meccani­ smi di difesa e ricopre l'affiorare _ dei contenuti inconsci. E' molto probabile che svolga la stessa funzione di abrea­ zione - difesa anche in generale, cioé al di fuori della situa- 92