Il piccolo Hans - VII - n. 28 - ottobre-dicembre 1980

ché tutta la casa potesse vedere quanto era orgogliosa sua figlia. Il modo in cui prende posto sul di ;v ano costituisce un agire analogo. Si siede, pronta a saltare, a mettersi in salvo; spia se io la prenda sul fatto, cioè se veda che vor­ rebbe fare quello che desidera: distendersi e abbando­ narsi ai propri desideri. E invece salta in piedi, si mette in ginocchio sul divano, o resta seduta, raggelata e senza muoversi per un'ora intera. S�are coricata è allo stesso modo un agire per la malata; si agita, la gonna le scivola fino alla vita, la abbassa, poi con un gesto brusco la fa salire ancora. Si ostina a recitarmi reiteratamente la sce­ na in cui, essendosi ferita, la madre l'esamina, oppure quella in cui gli amici la passano in rivista. Sempre stan­ do coricata solleva spesso le braccia e protende la mano -dietro la testa come per aggrapparsi a qualcosa. Il brac­ cio s'indolenzisce, ha dei crampi alla mano, può appena muoverla. Quest'ultimo gesto possiede inoltre un senso preciso: è . l'agire - d'un altro gesto che si esigeva da lei nell'infanzia, cioè mantenere lè mani fuori dalle coperte perché la madre potesse verificare che non si masturbava. L'episodio citato sopra fa parte della serie d'agire; possiamo ora tornare all'analisi del contenuto. Come ho già detto, nella seduta in questione la scena non poteva - essere trattata. E' solo dopo circa quattro mesi che abbia­ mo t�ovato l'esperienza concreta che vi era all'origine e che sembra mostrare che l'interpretazione fatta sul mo­ dello di quella d'un sogno è pienamente giustificata in questo caso. E' pure divenuto chiaro che cos'era a rende­ re il periodo in questione tanto difficile dal punto di vi­ sta dell'analisi; si trattava di confessare il più grande dei peccati dell'infanzia della malata: l'onanismo. . Come ho sottolineato altrove, non si sentiva obbligata ad attribuir­ si ciò che solamente le capitava: furono i ragazzi a trasci­ narla in giochi viziosi, fu il soldato a violentarla - lei non c'entrava per niente. Ora, tutto ciò non vale per la 90