Il piccolo Hans - VII - n. 28 - ottobre-dicembre 1980

liante fallimento persi ogni interesse alla mia amata fisar­ monica, la lasciai in un angolino della mia camera e non la toccai più neppure una volta. Così finirono i miei rap­ porti con la musica! In seguito mio padre ebbe l' idea di farmi suonare il violino, ma era un' idea tutt'altro che buo­ na, tanto più che detestavo il violino in particolare. La mia antipatia si trasformò addirittura in odio... Sei anni durò questa tortura; ne fui liberato solo quando - finalmente mio padre si rese conto che non aveva senso continuare a far­ mi dare lezioni di violino». (Freud-Gardiner, Il caso del­ l'uomo dei lupi, Roma, Newton-Compton, 1974, pp. 23-24). Si faccia attenzione a questi elementi: l'epoca in cui ciò avvenne (Natale, a quattro anni), l'amore per la mu­ sica, il cavallo-padre sentito come compagno, e, successi­ vamente, il padre visto come persona che lo terrorizza con i suoi comandi, la perdita dell'amore per lo strumen­ to: l'evirazione. Tutto ciò conferma la nostra concezione, secondo cui lo sviluppo in direzione dell'omosessualità avvenne dinamicamente con l'aiuto della musica e la ri­ mozione della stessa omosessualità si ebbe con l'abbando­ no della musica. L'uomo dei lupi accenna ancora una volta alla musica, descrivendo il suo primo precettore quando aveva sette anni e sottolineandone le capacità di pianista e di pitto­ re (Gardiner, 1972, p. 31) e successivamente là dove fa menzione del1a zia, una cantante (p. 60). Invece il dipingere doveva avere un destino ben di­ verso. Dopo che il paziente nella sua infanzia ebbe abban­ donato le lezioni di violino, gli si era aperta la via al di­ pingere (p. 68). Successivamente alla morte del padre, avvenuta quando il giovane aveva ventidue anni, egli tro­ vò lo stile a lui congeniale (p. 69). Non divenne palese­ mente omosessuale, si occupò invece di pittura. Secondo studi da me fatti molti anni fa (Hermann, 1922), il talento per la pittura è in relazione per lo meno con due fattori: il problema della bellezza corporea nel- 1'età infantile e la masturbazione. (A proposito del primo 26