Il piccolo Hans - VII - n. 27 - luglio-settembre 1980

rivelar,si illusoria. La mia comprensione non potrebbe in realtà costituri,re una forrnna di cecità di fronte alla mia incomprensione? 12 , os,sia alla circostanza che noi stiamo - come al nostro appoggio più saldo - a qual­ cosa che è assunto involontariamente o inconsciamente? La certezza che ci assale di fronte agli enunciati mate­ matici appartiene a quello stesso tipo di sicurezza che accompagna, come un cellophane, altre certezze della nostra v:ita. Sono certi i nostr.i calcoli così come sono certe le nostre mani, i tavoli, gli alberi perché es,si appartengono alla provvista delle cose che non vengono messe in discussione, e che costituiscono i presupposti talvolta ·inespressi o impliciti delle nostre operazioni e deHe nc)stre imprese intellettuali. E,sse non vengono messe in discussione periché rendono semmai possibile ogni discussione; sono certezze viventi incrollabili. Non c'è nulla che milim contro di esse, e pe:riciò le assumia­ mo come •se fossero inattaccabili. Non pe:riché abbiano un fo�dainento incrollabile, · ma perché di fondamento non ve ne è nessuno. ·E così crediamo ad esse non meno di quanto pos 1 siamo credere nella nostra vita stessa. Che esistano mani, piedi, alberi, 1a terra, gli astri, che 2+2=4 non sono i termini di op�azioni cognittve, sog- · gette al dubbio , e , alla revocabilità, ma sono la provvista d i quelle certezze che costitui,scono i presupposti taciti, :inespressi del nostro agirre, della nostra condotta. Mani, alberi, astri, numeri non sono i termini di operazioni co­ gnitive, ma tutto il nostro operare è per così dire ramifi­ cato nell'assunzione implicita e involontaria dell'esistenza di astri, alberi, piedi, e calcoli. Cosa potrebbe mai voler dire: non è vero che questa sia una mano, se questo si presenta come undubbio filosofico, anziché come una banale perrplessità percettiva? Le certezze della nostra vita trraggono la loro inattaccabilità dalla circostanza che non vi è nulla contro di es•se: il fondamento (se così 47

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