Il piccolo Hans - anno VII - n.26 - aprile-giugno 1980

cioè nella cui motivazione la realizzazione di un deside­ rio è prevalente. L'Oriente riserva sorprese, mio caro, se non altro . perché da secoli inscrive sovente negli eser­ cizi del sesso la rappresentazione fantasmatica del po­ tere. Dunque: « Una schiava fa entrare Harun nel pa­ lazzo e gli fa indossare un mantello color · zafferano. La donna che cantava nel giardino è seduta su una poltrona d'argento. Sui cuscini intorno a lei stanno sette uomini avvolti in mantelli color zafferano». - Tutto procede secondo un disegno stabilito, ritma­ to da enigmatiche azioni. Narrazione stringata, cadenza solenne, rinnovato stupore. - Se ti ci metti anche tu ad interrompermi non la finisco più. Lasciatemi continuare. « Mancavi tu solo, - dice Ja donna -, sei in ritardo», e l'invita a sedersi su un cuscino al suo fianco. « NoBili signori, avete giu­ rato d'obbedirmi ciecamente, e ora èJ giunto il momento di mettervi aUa prova», e la donna si toglie dal çollo un vezzo , di perle.» Questa coUana ha ;sette perle bian­ che e una nera. Ora ne spezzerò il filo e lascerò cadere le perle in una coppa d'onice. Chi tirerà a sorte la perla nera dovrà uccidere il Califfo Harun ar-Rashid e por­ tarmi la sua testa. Per ricompensa gli offrirò me stessa. Ma se si rifiuterà di uccidere il Califfo, sarà ucciso dagli altri sette, che ripeteranno il sorteggio della perla nera». Con un brivido Harun ar-Rashid apre 1a mano; vede la perla nera e, rivolgendosi alla '.donna: « Obbedirò agli ordini della sorte e tuoi, a · patto che tu mi racconti quale offesa del Califfo ha scatenato il tuo · odio», chie­ de, ansioso d'ascoltare il rncconto». Ecco, .finisce qua. - Non è vero che è carina? Siamo in pieno Unheim­ liche, si ,desidera ciò , che si teme, ciò che era allettante e familiare diventa sinistro, perturbante, dentro al de­ siderio si nasconde anche l'angoscia della sua negazione. - Anche se ha , un finale ·che sembra un preambolo! Quest'ansia d'ascoltare il ·racconto · mi ricorda H deside- 181

RkJQdWJsaXNoZXIy