Il piccolo Hans - VI - n. 24 - ottobre-dicembre 1979
del guastatore (razziatore) « en quete de floraison d'eau » e il calcolo del rematore partito con « un dessein de reconnaitre l'emplacement occupé par la propriété de !'arnie d'une arnie, à qui (il) devait improviser un bonjour » 25 • Due movimenti si intrecciano: da una parte il desi,derio di gironzolare del ladruncolo in cerca di ninfee (o del narratore), il che significa esser disposti e favo revoli a qualsiasi giro e deviazione, dall'altra il desiderio di arrivare alla meta per poter riconoscere i luoghi. Ed è ancora una variazione di questo desiderio diviso la stessa indeterminatezza che indebolisce ndentità ' delle due amiche. Come sapere infatti qual è la destinataria del saluto: la sconosciuta o l' altra? A causa della posizione ambi g ua, il relativo chi rende problematica qualsiasi identifica zione: « ••• la propriété de l'amie d'une arnie à qui je devais irnpro viser un bonjour ». Ancora una volta qui I'improvvvsazione si mischia col calcolo del progetto, proprio come diventa uno solo il gesto insieme sognante e preciso del rematore: « J'avais beaucoup rarné, d'un grand geste net assoupi... » 26 • Ugualmente la fissità del rematore o l'immobilità pi gra dell'atmosfera, opponendosi al passare del tempo e allo scivolare della yole, partecipano dello stesso con trappunto che ,sottende l'intero poemetto: « ... cornme le rire de l'heure ooulait alentour. Tant d'irnmo bilité paressait que fròle d'un bruit inerte où fila jusqu'à rnoitié la yole... ,,n. ,Per ohi questo poema, questo componimento di circo stanza o questo buongiorno nello stesso tempo improv- 106
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy