Il piccolo Hans - anno VI - n. 22 - aprile-giugno 1979

ne1la ricerca di una tensione spettacolare per l'esecu­ zione intesa come performance, come lo dco:r,da André Breton - nella sua Antologia dell'umor nero: « Sta da­ vanti. al piano in piedi e in maniche di camicia, ed è uno spettacolo singolare vederlo dimenarsi urlare, fra­ cassare la pedaliera, descrivere mUJlinelli vertiginosi, pe­ stare coi pugni. Dopo ogni pezzo bisognava pulire i tasti dal ,sangue che Ji bagnava. Due mesri. dopo scop­ piava la guerra.» 3 • Con ciò Savinio trascende la sterile anHtesi che op­ pone la positiva considerazione· tecnica del mezzo e del­ l'azione musicale aH'ideale romantico del genio avva­ lendosri. di sollecitazioni extra-m.usicali, come i1l ricorso all'indagine etimologica che « penetrando nell'anima del­ le parole» suggeri,soe spregiudicati percorsi in zone di trasfusione tra fantasia e ragione, gusto e giudizio: « ••• Riportare la musica al suo priimitivo significato di moyis, di · acqua... musica contiene l'idea di Musa... (S.S. p. 198, p. 263) ... i Greci chiamavano il lorro flauto Aulos, oon voce derivata dal v , erbo aemi, che significa io soffio. Nonché Io strumento più antliico il flauto è lo strumento più naturale, attraverso il nostro f.i:ato si può dire che canta la nostra anima (N.E. p. 160) ... Come tutti sanno viola viene dal bas , so latino .Vitula e ripor t a al classico vitulari che significa ra:llegra 1 1si, ballare e propriamente 'sgambettare come fa iJ vitello '.» (N. p. 108). Altre volte emergono singolari corrispondenze tra le caratteristiche di uno strumento e lo stile compositivo di un musicista: « Nulla somiglia tanto alla nascita della musica di Ch op ii;i quanto l'apparizione dell'acqua. E se Chopin ha scelto il pianoforte come suo fedele strum e nto è perché il pianoforte è il più liquido degli strumenti, e ogni sua nota cade giù come una goccia. Del resto ' Goccia d'acqua ' hanno soprannominato il suo Preludio op. 15.» (S.S. p. 117). Infine quelJ,e pagillle che vivono di suggestioni oni- 215