Il piccolo Hans - anno VI - n. 22 - aprile-giugno 1979

trasmissione e memoria Un grosso sforzo di memoria: o la retorica a Paolo Emilio A lungo, ho avuto in corpo l'anima di Daniel Paul Schreber 1, o quanto meno delle importanti frazioni di questa. E vorrei oggi parlare del commercio che per anni ho intTattenuto con questo divino oratore 2 • « All'origine di questo lavoro non pensavo di pub­ blioarlo; l'idea mi è venuta man mano»: Ma mentre mi sforzavo mentalmente di erigerne l'impalcatura, per liberarmene, il mio discorso si dissolveva, ,si ,sfilacciava. La reticenza, l'ecolalia, l'allitterazione impastavano il mio cammino via via che mi avvicinavo al suo oggetto, che è appunto l'eloquenza. Come le architetture de1la volta celeste vengono a dissolversi nella booca dell'iillust , re presidente di camera, così i pHas , tri che dovevano sostenere al tempo stesso la mia memoria e la ferma determin a zione che avevo di aver presa su di voi, si sottraevano al mio tenta­ tivo di aggrapparmici per parlarvi. Ecco dunq�e ciò · che resta, miserevole residuo, che già mi si scioglie in bocca, a pronunciarne le prime parole. l. Una scuola di memoria Questa sorte del mio discor,so è Jegata alla scelta del dottor Schreber come mio solo maestro d'eloquen- 146

RkJQdWJsaXNoZXIy