Il piccolo Hans - anno VI - n. 22 - aprile-giugno 1979
secondo non ha spazio che in se stesso, «non ha biso gno di un contesto pragmatico a cui fare riferimento»: non essendo «vincolato al processo di enunciazione», alla necessità di un « contesto pragmatico», trova nel l'ordine di «enunciati», in cui si produce, la stessa « possibilità di passare agevolmente da un piano tem porale e spaziale all'altro»; il suo modulo sarebbe l'anafora (o, sè si vuole, .la deissi anaforica), intesa come «un elemento che rinvia al contesto linguistico e non ' a una rea;ltà ex:tralmgui1stica, pragmatica». Ed è tutto applicabile e verificabile in questa serie di distin zioni, che riferiamo da un'Ipotesi teorica di segmenta zione del testo teatrale formulata da Alessandro Ser pieri e svolta poi da un gruppo di studiosi in esperi menti e prove 'SU vari tipi idi testi 39 • La morfologia delle precisazioni è abbastanza serrata: anche la deissi non può avere « valenza referenziale» che in un ritaglio del « con tinuum culturale»; d'altra pà11te, come funzione « ca ratteristica del teatro», ha pertinenza per un gioco si gnificativo; « in questo senso» andrebbe intesa come « segno ,di segno». Di qui ,l'esattezza calcolata con cui si sostiene: che « il te,atro è tutto performativo», che la 1 sua lingua «è performativa » e si produoe e si ordina, di volta in volta, in atti di parole praticabili e defini bHi in effetti di trasfoI1Illazione (dei « rapporti fra gli interlocutori») e in risultati « 1 sul piano del.l'azione»; e insieme che il teatro è « H luogo simulato dell'eserci zio ,di atti performativi», ed èJ « sempre, aristotelica mente, mimesi di um.'azione e non azione» 40 • La coerenza e la verificabilità si segnano sul piano dell'ipotesi teorica. Noi però abbiamo scelto questa ipotesi per scongiurare la perdita di possibilità di let tura ed analisi, ohe si avrebbe in una sua applicazio:qe troppo rig , ida. L'abbiamo scelta per una prova - di versa da quelle in cui si svolge, e da eseguire a un altro livello. Leggiamo qui, in questo volume, il saggio di 106
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy