Il piccolo Hans - V - n. 20 - ottobre-dicembre 1978
meo, Zoe. cit.) ne aggiunge una terza: la poesia. Il ri chiamo non può non far soffermare la nostra mente sulla grande tragedia greca, sul suo « trattamento » dei miti familiari e dei rapporti familiari reali. Qualcosa che, fuor di dubbio, alleggiava anche nella mente di Erodoto quando riferiva i sogni di Astiage, di Cambise, con il loro complesso intreccio di padri e figli, sorelle e fratelli, zii e nipoti, o quello di Ippia, non a caso ri cordato da Freud a proposito dell'Edipo. Mario Spinella 74
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy