Il piccolo Hans - V - n. 19 - luglio-settembre 1978

mente, è proprio nell'affrontare il termine di un risul­ tato, di una fine dell'analisi, -in Analisi definita e inde­ finita, che Freud insiste di più sul fattore economico. Egli pone la risoluzione delle antinomie del progresso, che fanno l'interminabilità della cura, proprio nella pre­ sa in conto dello « strapotere del fattore quantitativo» 63 • Non è questione con ciò di l'icadere nel biologismo di un' , energetica meccanicistica, come il « determinismo» di Marx non ,è tributario di un modello evoluzionistico. Di quello « st:riapotere» Freud non parla che in rdazione alla « separazione» dall'analista. E Marx stabilisce l'i­ dentità paradossale tra « legge dell'accumulazione» e processo di ,separazione che dal « lavoni.tore libero», magari attraverso un gang-system in cui r , egna, con lo sfruttamento, « una rozza libertà, un'allegra sfoenatezza e , un'oscena spudoratezza» 64 , porta a quel « libero pro­ duttore» su cui, idealisticament,e, si è soffermato un Marcuse. Se il ·« lavoratore libero», come insiste Marx, ripete lo schiavo antico, in quanto non è libero che da tutto ciò che gli appartiene, non è detto che il « Libero produttore» realizzi l'aspirazione umanista di un effi­ cientismo non più dilapidatorio né che ricada nell'utopia consolator.ia di un comunismo romantico. Se è vero in­ fatti che « tutti - i mezzi per lo sviluppo della produzione si capovolgono in mezzi di dominio e di sfruttamento del produttore», non bisogna trascurare quello che ag­ giunge Marx riassumendo la quarta sezione del Capitale dedicata all'« analisi del plusvalore relativo»: e cioè che tali mezzi « mutilano l'operaio facendone un uomo parziale, lo avviliscono a insignificante appendice della macchina, distruggono con il tormento del suo lavoro ,il contenuto del lavoro stesso, gli estraniano le potenze intellettuali del processo lavorativo nella stessa misura in cui a quest'ultimo la scienza viene incorporata come potenza autonoma; deformano le condizioni nelle quali egli lavora, durante il processo lavorativo lo assogget- 36