Il piccolo Hans - V - n. 19 - luglio-settembre 1978

Un'i p otesi su avan g uardia e masse « Hypotheses non fingo» disse l'assertore della energia di gravitazione. La qual ener­ gia pur commisurata a dati di fatto, dal punto di vista euristico altro non è che un'ipotesi, come la sua , degna coinquilina, la «massa». Carlo Emilio Gadda, Meditazione milanese Nel iraocogliere, nel volume Avanguardia di massa �Milano, Feltrinellii, 1978, pp. 300, L. 7000) scritti e interventi sull'1arte contemporanea ,dal 1 1966 ia:l 1977, Maurizio Oalvesi vi ,aggiunge quattro saggà. di più di­ chiarato i i mpegno teorico: ·«Essendo dati 1) la fame, 2) ·il sesso», che irip�oorrie Etant donnés idi Maroel Du­ champ, «Un ,coup dada. IJ caso nell'arte contempo­ mnea» (già pubblicati in ·«La oittà di Rig,a», n. ;l, au­ tu:nno 1976), e «L'inganno della pittura», «Avanguar­ dia di massa», :inediti. E' quest'ultimo che dà, oltre a] 1:iitolo del volume, il «1a», fa ctona1i1 tà fondamentale al discorso condotto avanti da : anni da Calvesi, e via via precisatosi attraverso il suo Javoro di critico militante. Qui non ,si vuole «recensire» ml suo libro, ma tra;rne spunto per qualche considerazione; si tratta infatti di un'opera «stimolante», come si dice: che ,sollecita ,a pensare, a porsi interrogativi, più che ,a trovare rispo­ ste belle e confezionate. Punto di partenza, o di iriferimento: un dato. Dal movimento studentesco del 1977 i n Italia emergono, con maggiore evidenza rispetto ·ad un lungo itinerario, più o meno ,oarsico e sotternaneo, e allo ,stesso '68, 166

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