Il piccolo Hans - V - n. 19 - luglio-settembre 1978

camente, degli mtellettuaili. Si può ianzJi ag�ungere che talune espressioni ka.utskiane tS:iano addirittura diven­ tate luoghi comuni nel movimento operaio. Basti un esempio: [L'.intellettuale] 1 «La necessità ,della disciplina wa riconosce solo per la massa, non per le ru:iime elette. . E, naturalmente, si ail!Ilove:ria tra 1e 01Il1Ìme dette...». Sulla scorta di �autsky, e spesso p:arafrasandofo, Lenin accusa Martov ,e i suoi seguaci di r«sciocco pia­ gnisteo {Wesches Gewinsel, aggiungo iÌn tedesco dalla �ua fonte) di intellettuali rimasti àn mÌ!noranza»; ,e da qui ahla aocusa di ,anarchismo piooolo borghese il passo è breve: «111 rifiuto della minoria:nza idei ,congresso di essere minoranza nei centri ha portato dapprtlma allo 'sciocco piagnisteo' degli :Ì!ntellettuali sconfitti, e poi alla frase anarchica ,e ad atti ,anarchici» ,(p. 337). Alla viigilia del U Congres,so, 'Il!ell'Iskra del 1 ° otto­ bre 1903, Lenin ritorce un',accus:a del Bund ebraico, che avanzava criticamente 1a previsi01I1e che !hl nuovo Comi­ tato Centrale sarebbe stato ' guidato da un gruppo di letterati' {Opere, cit. .. vol. 7, p. 56). A parte la conno­ tazione negativia, avevz. poi, !il Bund, tutti :i torti? :Nade­ zda Krupskaja ci ricorda r0ome Lenin dif.endesse T,:riotzki, detto «Penna», nei confronti di Plek:hanov: 1 «Quando Ihc gli inviava gli articoli di •T,rotzlci, , Pl , ekanov rispon­ deva: ' L a penna della nostra P1enna non mi pfaoe'. 'Lo stile èJ una questione di eserciZJio' rispondeva lHc» (p. 76). Ma, a volte, rimproverava a Trotzki di avere 'uno stile da feuilleton' {che in .russo vuol dire 'stile giornalistico', 'stile brillante ,ma focile'). Ltmaciarski, nel .libro citato si sofferma ,a lungo sullo ' stile' ornto­ rio di ,Lenin, di Ma.rtov, di P1ekhanov, dri. Trotzki, eoc. Chi erano ii '�etternti'? Chi non lo era? Mario Spinella 119

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