Il piccolo Hans - V - n. 19 - luglio-settembre 1978

sul sangue ed appassito per incuria. Adesso che i rtem­ pi sono cambiati Ja ,sua natura rnon cambierà più, se rn.on dentro la ,storia, come ,esperienza sensibile di ciò che la lotta chl classe poteva ,esse:rie. Ora, abbandonato ,il luogo della storia, dove ciò che passa è sotterrato, che dire sul ,piano di quel ritorno ad Edipo che tanto scompagina la scrittum poJitica di questo ,secofo? Si possono tranqui1lam e nte seppellire le fordusioni? Pen­ siamo di no. Ma parlandone a bocca aperta ile sputiamo fuo:rii meglio di ooloro che ne ,sparlano a denti stretti. E lasciamo cader,e il discorso su quelli che ammiccano a bocca piena! Difendere 1 Stailin dai , suoi meriti prima ,di rtutto. In sanscrito l'elefante è colui che beve due volte, che ha una mano soltanto. Qualche volta la critica ,si espri­ me con , le stesse analogie quando parla della storia e dei suoi aspetti visibili. L'oggetto si pres e nta illumi­ nato dentro Ja sua , totalità ,e con i suoi intrecci di ,sen­ so ,solo nella metafora che Jo ,libera dahle tarme del senso comune. Ma perché cogliere le virtù deHo stali­ nismo? In questo secolo esso ha verificato come l'espe­ rienza ,e l'azione del partito attualizzano il ,subconscio della storia esattamente come 1',attivismo delle masse perverte questo sentimento, marxianamern.te ·ancora roz­ zo, in volgarità ideologioa. In faccia ad. prooessi di ideo­ logizzazione, ,dobbiamo render,cene conto, ile masse han­ no sempre torto nella misura in cui il partito qrualche volta ha , ragione. Si rn.oti. Usiamo in questo caso la noziorn.e di partito e non di piccolo gruppo perché di fronte ,allo stalini­ smo ,le attività dei piccoli gruppi, protetti dal fronte della politica nel1a sedicente ;totalità che ,rivendicano, rappresentano - addirittura ,a livello di esemplifica­ zione - ciò che Freud definiva « il ritorno della libido 101

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