Il piccolo Hans - anno V - n. 17 - gennaio-marzo 1978

rifiuto di Charles: rifiuto degli altri. Qualcuno gli aveva rimproverato la sua scelta della solitudine. Come rim­ prov,erargli la sua afasia. Nota: è un errore tradurre in parolai diseurs de riens. Meglio: dicitori di niente. Se possibile: coloro che sistemano il futuro, o Nulla che dir si voglia. Altro foglio di Nicolas. Cercare il momento in cui aveva cominciato a , lavorare sulla sesta tesi. Inconsi­ stenza dell'undicesima. Tutti i suoi Aforismi come auto­ biografia intellettuale. Critica della filosofia del diritto e - di conseguenza - dell'ordine nuovo. Dove comincia la critica di sé e delle filosofie dell'ordine. Altro foglio di Nicolas: La testimonianza di Ax con­ tinua dopo la frase riferita: foudroyé de plusieurs atta­ ques d'apoplexie consécutives, Charles avait perdu l'usage de la parnle et s'était trouvé paralysé. A domanda aveva risposto che non sapeva come Charles fosse uscito dalla clinica, ma sapeva ohe il viaggio era avvenuto in car­ rozza. Lisaveta riferisce che la sveglia fu data dalla monaca, la mattina molto presto. Charles fu aiutato a vestirsi, e più volte dovette sedersi e riposarsi sulla pol­ trona vicino alla finestra. La carrozza era davanti ai can­ celli della dinica. Quando Charles fu pronto, il vettu­ rino la guidò sotto la scalinata dell'ingresso. Charles fece molta fatica a salire. Teneva il cappotto addosso nonostante fosse già primavera. Respirava con fatica. Quando la carrozza si mosse, salutò con la mano non impedita l'infermiere che gli aveva rivolto un sorriso. Per tutto · il viaggio tenne il braccio paralizzato inerte sulla gamba. Carta di Ax. Lisaveta riferì, secondo Ax, che Charles aveva guardato fuori per tutto il viaggio, lento e, per lui, faticoso. Lo aveva rallegrato fa vista del mare aperto, 86

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