Il piccolo Hans - anno V - n. 17 - gennaio-marzo 1978

delle sue funzioni illocutorie e perlocutorie. Il transfert immaginario all'interlocutore ne modifica profondamente la forma e ne sospende nell'irrilevanza i contenuti. « L'Unità» in questo non demorde. Si vuol rispon­ dere all'ansia ormai instaurata nel sociale con un di,scorso diffuso della rassicurazione. Certo « un mondo di bisogni radicali irrompe nella vita sociale» e quindi per De Giovanni « la spinta all'uguaglianza tende a tra­ sformarsi in storia politica». Certo il 2 dicembre è « una prova di vitalità collettiva», « una battaglia vinta con­ tro la paura», « dove il momento dell'unificazione si presentava decisamente dominante», · « un ponte è stato lanciato » (Un ponte verso gli altri», A. Asor Rosa, « Uni­ tà», 4 dic.) e per finire c'è anche « il sapore della spe­ ranza ancorata ai movimenti di una grande forza, ' che è senza debolezze ma anche senza complessi nei con­ fronti del potere '». M. Tronti il giorno prima non aveva mancato di salutare trionfalmente il corteo col riaffer­ mare la sua « centralità operaia» spingendosi a deli­ neare la nuova capacità di governo della classe come al­ trettante tappe e stadi « tutti controllati dall'uso critico di una nuova ragione materialistica». La « nuova ragione materialistica», momento forte del dibattito teorico, diventa qui una specie di lift sulle scale della speranza, ecc. Speranza di cosa? ce lo - dice Zangheri (l'« Unità», 26 nov.), individuato il vero pro­ blema: quali debbano essere gli ideali delle masse, ci dice per cosa si debba combattere - « combattiamo una società ingiusta e poco libera. Non vogliamo sostituirla con un'altra società, e qui accordo, dove più giustizia sia pagata con meno libertà. Tendiamo a mutare la na­ tura del potere; Per questa via, e ora è testuale, vo­ gliamo andare ad una estinzione del potere, in quanto realtà che si sovrappone e si contrappone agli uomini». « Una speranza di liberazione», per concludere: « alti ideali sorreggono una dura pratica quotidiana» . E con 143

RkJQdWJsaXNoZXIy