Il piccolo Hans - IV - n. 16 - ottobre-dicembre 1977

scaccin� l'aria dai polmoni, si lancia l'inizio della frase contraendo violentemente i muscoli espiratori. Si tratta quindi di una reazione molto attiva allo stimolo esterno o interno, dettata dal desiderio di ridurre la tensione il più presto possibile. Altre emozioni mirano, per contro, a prolungare la tensione rallentando, con l'intervento dei muscoli inspi­ ratori, il flusso dell'espirazione o rialzando il livello to­ nale con una tensione compensatrice delle corde vocali. Il languore nostalgico (inglese longing, tedesco Schnsucht) per esempio ha tendenza a relegare l'accento principale verso la fine della frase - anche nelle lingue ad accenfo iniziale, come l'ungherese - e di tenere in sospeso il tono (Fonagy e Magdics, 1963, p. 294), per esprimere il desi­ derio insoddisfatto, l'aspirazione a un oggetto lontano (fig. · 21). La salita fii'l.ale dell'invito civettuolo riflette ugualmente una tensione sessuale . e lascia la frase semi­ aperta al fine di provocare una risposta soddisface n te . Una salita finale lenta e progressiva caratterizza un cer­ to tipo di minaccia (Fonagy e Magdics, 1967, p. 229). Si tratta stavolta di creare una tensione angosciante, la­ sciando intravedere le conseguenze gravissime che si pre- (a) (b) Ha aak egy per - ere la li. - that- naml t:·a�r·:a:,�1 1 e; : : Fig. 21 Desiderio: (a) Trascrizione musicale dell'intonazione di una frase ungherese che esprime il desiderio insoddisfatto: « Oh, se potessi rivederlo, per un minuto soltanto!»; (b) L'espres­ sione musicale del desiderio nei preludi di Tristano e Isotta di Wagner. · 150

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