Il piccolo Hans - anno IV - n. 13 - gennaio-marzo 1977

E' dunque un incanalatòre d'energia, un deviatore e in­ sieme un identificatore: sotto quelle metafore, meto. .nimie, iperboli ecc. c'è l'assenza del corpo ma si ·mani­ festa anche la sola possibilità vicaria di contatto con esso. Luogo di.un nome C'è omologia fra la funzione ricoperta da parole o 1 sequenze di parole in un sistema di segni come il lin­ guaggio, e la funzione di certi atteggiamenti nel sistema di segni rappresentato da un dato insieme di relazioni interpersonali. Lévi�Strauss paragona al linguaggio il complesso delle regole del matrimonio 2 e indicando nel­ la donna la funzione di « elemento significante» si af­ fretta a una precisazione: « oltre che segni, le donne sono produttrici di · segni; come tali esse non possono ridursi allo stato di simboli o di gettoni ». Per il momento vorrei limitarmi a giustificare la legittimità del trasferimento di alcune osservazioni sulla scrittura sadiana a quel rapporto interpersonale (sociale) che è il rapporto di prostituzione (e dunque: = sistema di segni). Insomma: il denaro è! nella prostituzione l'ele­ mento incanalatore d'energia che devia verso una fina­ lità sostitutiva un importo assai alto d'energia libidica e permette -di identific;arla, vorrei dire di nominarla, reinserendola nel discorso del soggetto e dell'altro (è lo stesso modo di operare di quelle formule o metafore sadiane). Notevole in tale incontro o identificazione, è che avviene fuori dal soggetto e dall'altro, in un punto che si immaginerà equidistante da entrambi 3 • Questo punto o luogo è il luogo di un nome: il denaro. Con­ trariamente all'idea corrente, bisogna credere che la prostituzione non sia un rapporto di scambio. Non vi si scambia denaro contro corpo {o prestazione del cor­ po), uno dei partners non vende all'altro la propria pelle_ 39

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