Il piccolo Hans - anno IV - n. 13 - gennaio-marzo 1977

La risata .di Zarathustra « Proprio lasciando l'interrogazione aperta in me come una piaga conservo una probabilità, un possibile accesso verso il culmine». G. Bataille Premessa: il carro funebre Il 13 febbraio 1877 Nietzsche va in gita a Napoli per · il carnevale su invito di Malwida von Meysemburg, pres­ so la quale è ospite. « Oggi a Napoli, in una delle stradicciole adiacenti si muo­ veva un pomposo carro funebre cattolico . con il suo seguito mentre 'il carnevale imperversava nelle immediate vicinanze, con tutti i suoi carri variopinti che imitavano i costumi e la pompa di . civiltà passate. Ma anche quel corteo funebre diverrà un giorno o l'altro un analogo corteo storico del carnevale; il rivestimento variopinto -sopravvive ed è fonte di diletto, mentre il nucleo della cosa è sparito » (frammenti postumi estate 1&77 p. 455) 1 • E' durante il carnevale napoletano che Nietzsche im­ posta la questione del soggetto come relazione dello stes- so col significante. La processione al seguito del carro funebre indica che è l.'ordine simbolico a determinare il soggetto. La cerimonia funebre, infatti, può sopravvivere come proce­ dura, poichè « il nucleo della cosa sparisce » secondo uno spostamento del quale il soggetto è all'oscuro. La procedura non è1 che un veicolo vacuo sul quale il significa­ to scivola: oggi cerimonia funebre, domani parata di carnevale. Mentre il soggetto crede di servirsi del carro 166

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