Il piccolo Hans - anno IV - n. 13 - gennaio-marzo 1977
(doppia dentale) cala (liquida) colpo (liquida) svetta (,doppia dentale) ferita da (d op pia dentale) sornlla (dop pia liquida). Abbiamo, pa:lesemente, la f i gura del chia smo (fonetico, vabbè, ma qu'importe?). Anzi, due chia smi. Esattamente come due forbici. Riassumendo: Freddo . � colpo -...._,,/ferit� da cala -� svetta�scrolla Che anche tematicamente questo di'S'corso se tienne non può che confermare un fatterello: tra il soggetto e il «suo» predicato c'è sempre la mediazione (+.o - mediante) di runa cesoia che viene d'altrove. E se l'aca cia si ferisce da sé (si può anche leggere così) e 'Scrolla «quel» guscio, 1o può fare solo nel1a «belletta», parola primaria e risolutiva nella misura in oui comprende fo neticamente la doppia dentale e la doppia liquida. Avremo pe11Ciò : freddo X colp o X f e rita da � bel , letta cala svetta . scrolla � Nella beilletta finisce miseramente il guscio di cicala. il 1 gu 2 so 3 DI l&l' foneticamente semanticamente 2&2' fone1Jicamente 3&3' foneticamente ci 3' ka 2' la l' i (palatale 4 ° ) � a (velare 1 ° ) if maschile x la femminile g (sonora) � k (,sorda) a (vel. 1) � u (,vel. 4) s (spiirante) � e (occlusiva; o vel. 3) � i (pal. 4). Se analizziamo questo verso dal punto di vista della ohiusura possiamo notare ,alcune oose interes·santi: 146
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy