Il piccolo Hans - anno IV - n. 13 - gennaio-marzo 1977

che, togliendo il segreto che pesa da secoli intorno al corpo e all'anima · degli individui, colora di euforia gli omaggi alla cultura contadina, come le nuove forme di impegno costruttivo dei giovani o la riscoperta da pirte di Comunione e liberazione dell'« identità popolare». Una sensazione di sollievo ma anche una minaccia deri­ vante da un'incertezza delle origini che costituisce la « duplicità della storia» a cui si riferisce Freud, a pro­ posito di Israele, in Mosè e il monoteismo. Nel movi­ mento di ritorno alle origini, inaugurato dall'abolizione del segreto paterno, la figura del nonno rappresenta una figura di transizione che non promette nulla di buono. Dietro il Mosè della Bibbia si profila il Mosè egiziano al quale la nostalgia del popolo che lo ha ucciso presta i tratti del Padre primordiale. Per una curiosa torsione, che forma un disegno di chiasmo, il Mosè madianita, che è · presentato nella Bibbia come ·« il più dolce e pa­ ziente degli uomini» è il padre di « un dio locale, limi­ tato e feroce», mentre il Mosè egiziano, di cui Freud dice che doveva essere autoritario e violento, è padre al contrario della religione di Aton, una religione - etica e illuminata. Tutta la questione resta · sospesa all'anfibo­ logia della figura del chiasmo che è di partecipare del- 1'etica e del motto di spirito: in ogni caso sia scherzo o sia destino i due versanti della montagna del Nonno sono il ritorno di istituzioni repressive e sanguinose o l'imposizione del giogo di istituzioni fondate sul rigore inesorabile della ugge, · fascismo o Berufsverbot. La psicoanalisi ha forse il compito di salvaguardare, contro la funzione del nonno, la funzione del padre nella costituzione del soggetto. Anche ridotto allo stato di abiezione del padre che altrove ho chiamato anale, cieco, incontinente, impotente, questo padre castrato è la sola possibilità di un accesso liminare al simbolico. Dipende dalhi sorte riservata a questo resto di padre se una disgiunzione può essere mantenuta tra Il padre ideale, 106