Il piccolo Hans - anno IV - n. 13 - gennaio-marzo 1977

modifica la costellazione spaziale del gioco identifica­ torio. Il progetto della madre serve infatti il desiderio della madre e scivolando verso il termine inconfessato del padre primordiale - ,l'au-moins-un che gode di tutte le donne ed è condizione del godimento femminile - lascia scoperto il luogo dell'identificazione narcisistica del figlio al quale non resta che intrupparsi, una volta constatata l'impossibilità dell'ontologia negativa che va dalle comuni alle velleità di controcultura e contropo­ tere, nei gruppi organizzati dell'esercito (della burocra­ zia) o della chiesa. Mi servo a questo proposito di alcuni spunti di una ricerca in corso di Virginia Finzi Ghisi. Quando si pensa all'Edipo si pensa a un Edipo , adulto che ha già preso il posto del padre. ·E poiché Edipo prende il posto del padre, il padre prende il posto del nonno, Laio {Laius) diventa L'aio (L'aieul). I figli di Edipo restano così senza padre, non esistono che sul terreno della madre, di Gio­ casta che è sposa e madre di Edipo. I figli di Edipo sono dei nipoti, sono senza padre non perché Edipo è morto ma perché è cancellato come significante. In Psicologia delle masse e analisi dell'io, Freud osserva che il Cristo è capo della Chiesa e fratello dei credenti, ma aggiunge che la sua posizione , è analoga gi. quella del capo della famiglia. Egli si sposta dunque dalla posizione di fra­ tello .a quella ·di padre, appare a fianco della Madonna e Giuseppe scompare senza che niente ci sia trasmesso a proposito della sua morte. « Chi vede me vede il Padre», di . ce iii Cristo, e il padre è così trasformato in Nonno. Due effetti si producono che sono gli stessi in­ dicati da Freud a livello della psicologia delle masse: la guerra (sorte dei figli di Edipo), l'esercito, e la Chiesa, ritorno del rimosso religioso. In Italia il trionfo della Regione, prodotto del sonno della ragione, è seguito dalla diffusione di una nuova organizzazione religiosa, Comunione e liberazione che si distingue per essere una 104