Il piccolo Hans - III - n.12 - settembre-dicembre 1976

to fonema, H ritardo della sua acquisizione o la sua non aquisiszione - la sostituzione a R di L, vibrante ovula­ re, di una costrittiva velare, bilabiale o labio-dentale dipende probabilmente dall'esito della fase edipica del bambino. La non acquisizione dell'R apicale sembra ri­ flettere una soluzione incompleta del conflitto. La diver­ genza profonda dello sviluppo della fase genitale nelle ragazze e . nei ragazzi, specialmente l'assenza della paura di castrazione nelle bambine, potrebbe spiegare la percen- tuale nettamente più elevata di difetti d'articolazione lin­ guale nei ragazzi (cfr. Stinchfield, 1933, cit. da Bonnard, 1960, p. 306). L'uso del condizionale e degli avverbi di precauzione «pare» «probabilmente», si impone in c o nseguen21a del­ la scarsità del materiale «fono-analitico» che è attual­ mente a nostra disposizione. Ecco uno di questi casi poco numerosi, che ho potuto osservare direttamente. Gàbor, un ragazzino ungherese che cercava di supera­ re la sua paura di castrazione improvvisamente accresciu­ ta e di risolvere il suo conflitto sviluppando dei tratti di · carattere femmminile, ha mantenuto la L come sostituto di R apicale fino all'età di 6 anni, quando cominciava a pronunciare una R molto debolmente vibrata. Questa R poteva dissolversi completamente nei suoi vicini quando era angosciato. ,La sua sorella maggiore, Elena, che non cessava di contestare la distribuzione iniqua dei tratti distintivi sessuali e che aveva largamento contribuito al­ lo sviluppo ,q.ella paura di castrazione di Gàbor, pronun­ ciava correttamente la R apicale dall'età di 5 anni. Que­ sto successo la riempì visibilmente di soddisfazione. gene­ ralmente pronunciava una R debolmente vibrata, in cer­ ti casi, tuttavia, ad esempio per ispirare del rispetto al fratellino e per sottolineare la sua superiorità, articola­ va una R particolarmente dura (da 3-4 vibrazioni). Elena faceva come se 1sapesse che l,a R apioa,le si ,prestava particolarmente per far risentire al piccolo la sua supe- 95