Il piccolo Hans - III - n.12 - settembre-dicembre 1976

LA PRATICA FREUDIANA I seminari organizzati da La Pratica Freudiana, grup­ po di lavoro milanese dell'Ecole Freudienne di Parigi, vo­ gliono essere occasione di approfondimento e di studio per tutti i problemi che riguardano la teoria e la pratica psicoanalitica, e insieme intendono offrire un campo freudiano nel quale possano confluire, secondo l'auspicio di Freud, anche i contributi di altre discipline. Seminari ottobre 1976-giugno 1977 La psicoanalisi sintomo della transizione I seminari si articolano quest'anno secondo il se­ guente calendario: a) Ogni giovedì alle ore 21, a partire da giovedì 28 otto­ bre, presso l'Umanitaria si riuniscono due gruppi se­ minariali: 1 Posizioni del soggetto nelle pratiche istituzionali « Il pericolo di una psicologizzazione di cui la pratica della psicoanalisi si va sempre più appesantendo in con­ trasto con la scoperta di Freud. Nessun pudore infatti può prevalere contro un effetto del livello della profes­ sione: l'arruolamento dello psicoanalista in quei servizi in cui a psicologizzazjone costituisce una strada estre­ mamente propizia ad ogni sorta di esigenze ben deter­ minate nel sociale: come rifiutare a ciò di cui si è soste· gno di parlare il suo linguaggio?... 2 Soggetto dell'inconscio e scienze del linguaggio ... La psicoanalisi non è più nulla quando dimentica che la sua prima responsabilità concerne il linguaggio». (Lacan, Écrits) 154

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