Il piccolo Hans - anno III - n.10 - aprile-giugno 1976

FPL, FPM e strumenti di produzione è quanto mai am­ bigua 10 ; sembrn, cioè, che : lo sviluppo delle FPL dipenda soprattutto dall'impiego delle macchine, del vapore, del- 1'elettricità, etc. - Le Opere, Roma, 1971, pp. 1304 e 1103: qui Lenin è più esplicito; pur ammettendo che «la FPL è, in ultima analisi, la cosa più importante ed essenziale per la vit­ toria del nuovo ordine sociale» (p. 1304), dichiara, in­ fatti, più avanti, che lo sviluppo delle FPL dipende, massimamente, dalla «forza» dei « metodi tecnici mo­ dernissimi» e, solo in seconda istanza, dall'elevamento del grado di istruzione e di cultura delle masse, dal rafforzamento della disciplina dei lavoratori, dall'inten- · sità del lavoro, dalla sua migliore organizzazione, ov­ verossia, in una parola (che però Lenin non pronuncia), da una serie · di mutamenti relativi alla sfera dei RP. «L'aumento della FPL - sta scritto a pag. 1103 - esige innanzi tutto che siano garantite le basi materiali della grande industria: sviluppo della produzione del combustibile, del ferro, delle macchine, dei prodotti chi­ mici. La Repubblica sovietica russa si trova in condi­ zioni favorevoli, in quanto dispone - anche dopo fa pace di Brest - di riserve gigantesche di minerali di ferro (Urali), di combustibili nella Siberia occidentale (carbon fossile), nel Caucaso e nelle regioni del sud-est (nafta) e del oentro (torba), di gigantesche ricchezze forestali, idriche, di materie prime per le industrie chi­ miche (Karabugaz), ecc. Lo sfruttamento di queste ric­ chezze · naturali con metodi tecnici modernissimi assi­ curerà le basi per un progresso delle forze produttive sinora mai visto» 11• 3) La sussunzione dei rapporti di produzione sotto la categoria delle forze produttive. - F. Engels in O.e., vol. II, pp. 1-13 (oppure: Marx, Engels, marxismo, Roma, 1952, pp. 45-46): « Dallo sviluppo delle FP dipendono i rapporti degli 33

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