Il piccolo Hans - anno III - n.10 - aprile-giugno 1976

p. 48: « .. .l'essenza della rivoluzione in corso si riduce all'annientamento dei latifondi feudali e alla creazione di una massa contadina provvista di terra, libera e agiata, che non v, egeti, non stenti sulla terra, ma sia capace di sviluppare le FP, di far progredire la tecnica agricola». 1.2) La riduzione della distinzione tra capitalismo e forme economiche precapitalistiche al «ritmo» con cui si sviluppa la tecnica. Opere Complete [45 volumi, Roma, 1955-1970], voi. I, p. 78: « La società capitalitsica differisce dalie altre orga­ nizzazioni economiche che l'hanno pveceduta precisa­ mente per lo sviluppo delle macchine e della produ­ zione delle materie indispensabili a queste macchine... Per il livello raggiunto dalla tecnica la società capitali­ stica supera tutte le altre, ma il progresso della tecnica si esprime precisamente nel fatto che il lavoro umano viene sempre più rel,egato in secondo piano rispetto al lavorò delle macchine». (In questo modo, il fatto da spiegare - il progresso tecnico __ diviene « dato tipico, tratto distintivo del capi­ talismo nei confronti de1la storia ( « le altre s o cietà che l'hanno preceduto») e « primo motore immobile» della accumulazione. Ne deriva quindi la riduzione del capi­ talismo a momento tecnico della storia del progresso umano ,e, nel ,suo svolgimento , a base tecnico-materiale del socialismo, erede della tecnica (processo di socializ­ zazione capitalistica) entrata in conflitto storico con la sovrastruttura capitalistica» 9 • 2) La dipendenza delle FPL da un insieme (F.PM ) in cui predominano gli strumenti di produzione (tecnologia). - Il romanticismo economico, p. 54; Teorie della questione agraria, p. · 16; Lo sviluppo del capitalismo in Russia, pp. 203, 310, 602, etc.: in tutti questi luoghi l'espressione del nesso tra 32

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