Il piccolo Hans - anno III - n. 9 - gennaio-marzo 1976

connota, è ancora di tipo mitico, vale a dire esso vive deHa esistenza di una Grande Coupure, di una Legge Assoluta il cui valore negativo si rafforza proprio dalla eversione o negazione; l'eros diventa una via soterio­ logica valida in sé. Non senza coerenza Georges Bataille paventa ogni riduzione storico-ironica del riso: « L'ex­ treme licence liée à la - plai , santerie s'accompa:gne d'un refus de prendre au sérieux - j'entende au tragique - la vérité de l'érotisme. » 10• Ora è vero che la pornografia richiede la totale concentrazione su ogni elemento del suo discorso, vale a dire richiede che esso sia preso sul serio; ma è altrettanto vero che il discorso della por­ nografia ha come suo tratto spceifico quella forma strut­ turale di ironia che è l'instabilità del , senso . A differenza dell'erotismo, che non nasconde la propri.a natura di Assoluto, la pornografia, pur scavalcando, come si è detto, la storia, è una operazione -ossia una funzione storica: essa gioca (che non vuol dire soltanto: si prende gioco, viola) la serie delle leggi storiche del Pot ,ere, il suo ordine, per una distruzione ludica dell'osceno, della norma di osceno. I,l suo oltraggio è innanzi tutto, voglia o non voglia, un oltraggio aHe strutture del Potere. Oltre la produzione di senso: l'inscrivibile Ecco una foto di rivista pornografica, un fotogramma di film haird core: ad essere inquadrati, neHa grande mag­ gioranza dei casi, non sono i cor,pi interi ma solo parti di essi, in cui si concentra la funzione, il •significato: la mano e il seno, la bocca e il membro, la gamba, l'ano, la vagina, la l,i,ngua etc. Ques,ti organi vengono violentemente magni­ ficati, in certo senso ·separati dail resto del corpo, costituiti autonomi e autosufficienti; anche dove le inquadrature sono zeppe di corpi interi, .la « .lettura » dello ·spettatore è indotta istintivamente a isolare un gesto, un rapporto, 99