Il piccolo Hans - anno III - n. 9 - gennaio-marzo 1976

esigenze che devono ben conoscere per distinguere fin dall'inizio il pornomane dall'amatore d'erotismo. Perché, se di quest'ultimo sappiamo che guarda per non vedere nulla e di preferenza da un posto nascosto, del pomo­ mane possiamo così già supporre che guarda per vedere e accertarsi bene di quel che vede. Ossia: il pornomane non gode di una finzione, ma piuttosto di un ,documento - prova in senso giuridico - o, in senso proprio, di un indizio; ragion per cui sarebbe da escludere l'esistenza di una pornografia scri<tta o, in generale, altra che foto­ grafata, se è vero che la pornografia non la si può deli­ mitare altrimenti che a chiedersi che cosa vuole il por­ nomane. Ora, quest'ultimo •si enuncia a , l suo posto con la formula: « Guarda un po' qui che cosa questa gente ha potuto abbassarsi a fare per del denaro», (dove si intenderà che « per del denaro» è solo il prolungamento del « davanti a una macchina da presa» che enunciava l'annuncio pubblicitario). Che possa poi tirar sempre a sé le coperte del letto erotico e, davanti a tal romanzo di prostituzione, dirsi: « Guarda un po' qui quel che può fare questa troia», resta che la cosa riuscirà al pomomane solo se egli si sforzerà . di credere che gli si racconti del «vero»; in niente paragonabile all'amatore d'erotismo che troverebbe il suo piacere nell'identificarisi alla puttana del caso, periché, in materia di identifica­ zione, questi potrà sempre sceghere il cliente o il macrò. Resta il fatto, si dirà, che un -dato amatore di erotismo non li sceglie mai; poco importa, perché la differenza è qui strutturale: il pomomane non gode di un'identifi­ cazione. A riprova di quel che chiede allo scritto, quando ne gode, torna un'altra rivista pornografica italiana, «Privato», che stampa in copertina: «Questo gioma • le è tutto scritto dai lettori». La · seconda di copertina, che riproduciamo, garantisce il valore di testimonianza dei fatti raccontati anche se, come chiarisce i.I breve testo -in calce all'immagine, la fotografia non è necessariamente 87