Il piccolo Hans - anno III - n. 9 - gennaio-marzo 1976

quella di sotto la finestra e di laboratorio d'intellettuale universale, eco della stampa, la Storia si muove nella ragione · illuministica e umanistica di prestabilita i, ntelle­ gibilità. La Realtà è un tessuto di parole trasparenti, di fatti che trovano la loro ragione, ha la sua lingua e la sua sintassi, è il mondo autoriflettente di chi ci sa ve­ dere. E' la buona misura, il senso comune di questa uni­ versità del giudizio che si concilia sulla tacita soppres­ sione del reale e del politico.) Ma c'è un riflesso della crisi economica anche in questa pletora di espettorati intellettuali. La concorrenza è spietata, la scuola è caduta così in basso che non soddisfa più le richieste di mercato. E poi tutti questi intellettuali sono così incasinati . nella loro rissosità da liceali. Qui ci vuole lo psicoanalista. Eccolo. L'intellet­ tuale di complemento accorre con l'ultima parola, lui che è super-supposé-savoir, per dare l'ultima mano a que­ sto grande diario in pubblico dell'autoanalisi collettiva. La società è malata, bisogna curarla, soocorre l'interpre­ tazione economica, a buon mercato, a pronto effetto, lungi dalle asperità dell'analisi (freudiana e marxiana).