Il piccolo Hans - anno III - n. 9 - gennaio-marzo 1976

.. supporto di una rivoluzione per la borghesia e quindi per una certa sanità, qualora non siano rese ambigue, equivoche anticiperei, dal ruolo giocato dalla castra­ zione e dall'analisi dei metodi di produzione e riprodu­ zione capitalistica. Diversamente, il rifiuto della castra­ zione segna la chiusura nel cerchio dell'immaginario; e la « grossolana incapacità di cogliere Je differenze reali finisce col rappresentare il puro common sense in quanto tale», visto che « su questa base tutte le categorie eco­ nomiche non sono che nomi diversi di un rapporto sem­ pI'e ,i,dentico» (Grundrisse, I, p. 120). P.er cui un lavo­ ratore che acquista una merce di 3 scellini « si presenta al venditore nella medesima funzione, nella medesima uguaglianza - nella forma di 3 scellini - del re che faccia lo stesso acquisto» (p. 216). Cerchiamo allora di riprendere altri due « grafici della transizione» così come ci sembra di trovarli in Freud e in Marx. In Ueber Triebumsetzungen (Sulla trasformazione delle pulsioni. In G.W., 10, p. 402; S.E., XVII, p. 127) del 1917 questo è il grafico di Freud: ' �i! \ \ ' \ ..,u ' �; � ' �:;; ' �j f ' ,. I ' ,,. ' ObjactSt,,�a 8

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