Il piccolo Hans - anno III - n. 9 - gennaio-marzo 1976

è un reale pieno e soddisfattto, l'incontro sessuale riu­ scito, l'uso calcolato del -linguaggio. Anche questa raffi­ gurazione ci riporta all'inizio della preistoria, che vor­ remmo superata, aH'i.o:nmagine del bambino, onnipotente, che raggiunge il suo oggetto (mediante una sostituzione, certo: ma il partner perfetto di Fornari non è anch'esso sostituto dell'oggetto sempre s f uggente del desiderio?) e che usa un linguaggio magico (ma non è «magico» il linguaggio «tenero» che si vuole contrapporre all'«osce· no» perché ,l'eiaculazione trovi il suo tempo giusto? cfL F. Fornari, Genitalità e cultura, Feltrinelli, 1975). En­ trambi questi grafici che riportano l'inizio della ·storia all'inizio della preistoria seguono una traiettoria com­ posta di fasi di una maturazione in cui si presume poi che ciò che passa non passi. Nel punto in cui inizio della preistoria e inizio della storia si sovrappongono facendo schioccare la retta a cerchio vengono saltati feudalesimo, capitalismo; tra l'infanzia e la maturità quella cosa da niente che ha nome castrazione. Economia del «sub­ conscio» in questo caso, ed economia politica seguono a,llora una legge dell'armonia che elimina innanzitutto nell'idea di «uomo» l'ambiguo infiltrarsi della diffe. renza. E la terapia psicoanalitica mira ad eliminare ·i disturbi, come gli attacchi di Bastiat contro il denaro si limitano, osserva Marx, ad agire contro un sintomo: «<,on tutta una serie di artifici... si tenta al , lora di supe­ rare antitesi di cui esso non è altro che il fenomeno rivelatore. E così è anche chiaro che alcune oper a zioni rivoluzionarie possono essere condotte con esso, solo in quanto un attacco al medesimo sembra lasciare tutto come prima, e rivelarsi come una semplice rettifica. Finché le operazioni sono dirette contro il denaro in quanto tale, si tratta di un semplice attacco alle conse­ guenze ile cui cause continuano a suss i isrere... >> (Gru.n­ drisse, cit., I, 208-209). In questa specie di economia, uguaglianza libertà e fraternità divengono veramente il 7