Il piccolo Hans - anno III - n. 9 - gennaio-marzo 1976

questione della cultura moderna una storia familiare che comincerebbe con il bisnonno Cézanne, mi chiederò: dalla tempesta di Giorgione alla scatola di ·«merda d'artista» di Manzoni, non che cosa influenza chi, ma che cosa sembra culturalmente più contemporaneo? Giorgione? Manzoni? Quale storia? Sempre che i'uno si dia senza l'altro. Voglio dire sempre che l'uno non sta­ bilisca la contemporaneità ,dell'altro. Se il filo tirato è analitico, si disfa tutto il tessuto, ma chi tira il filo? E si tratta poi di un «chi» (di un individuo qualunque), e non piuttosto, in ognuno ·di questi «chi» virtuali, del posto del soggetto di questo spessore semantico la cui posta fa la storia. Da Giorgione a Duchamp, Manzoni, Warhol, per.ché no, ma allora secondo il peso analitico di una storia ,di cui dobbiamo apprezzare il tessuto nel suo insieme, e ben misurare i modi di progressione e le temporalità. Il progresso sociale, segnando significativamente in un certo momento la sepairazione della Chiesa dallo Sta 1 :o, illustra così, mettendo in evidenza una nuova contraddi­ zione storica, quella del soggetto e ,dello Stato, ciò che •si può qui intendere per modo di temporalità e di progres­ sione. Se si accetta come l'ho proposto prima che una delle caratteristiche _ del nostro tempo risiede in una certa problematica della •divisione del soggetto, bisogna anche accettare che questo sia inegualmente diviso e che la sua divisione sia distribuita inegualmente. Il progresso tecnico, lo sviluppo dei mezzi di produzione e delle forze produttive, sostenuti dall'accesso massiccio di milioni di uomini alla questione dei loro rapporti divisi a:Ho Stato (e al super-io) implica un senso della stona (dell'arte e della cultura) che non può più essere lineare, ma che dirò stratificato. La storia che noi riconosciamo già come nostra non si fa più fetta per fetta ma volume per vo­ lume: messa in scena volumetrica, dove ciò che viene trattato in uno dei punti ha beninteso effetto retroattivo 161

RkJQdWJsaXNoZXIy