Il piccolo Hans - anno III - n. 9 - gennaio-marzo 1976

De Pictura * « L ' apprendistato del1e arti si fa per mez­ zo della ragione e del metodo, e vi si diventa maestri con la pratica». Arte Critica Teoria La prima domanda da porsi ailla proposizione « Arte Critica Teoria» dovrebbe definire la posizione di colui che si prepara ad abbordarla, ossia: questa proposizione tende a ricentrare '1a funzione dell'arte o ad analizzarne il decentramento progressivo e ,la sua funzione? Della proposizione « Arte Critica Teoria» ricorderò p:dma di tutto che essa emana oggi dall'ambiente neces­ sariamente ambiguo e inquieto dell'arte. Conviene dun­ que esaminarla minutamente se si vuol comprendere che tipo di rapporto al,l 'ar.te la metta in scena, che tipo di rapporto all'arte, ossia anche che definizione, che aper­ tura possibile di un possibile approccio razionale al feno­ meno sociale che è l'arte. Bisogna intendere « Arte Cri­ tica Teoria» nel campo, per così dire, della sola speci­ ficità dell'arte? Arte, Critica d'arte, Teoria dell'arte? Sono certo oggi pochissimi i campi dove una tale posi­ zione possa sembrare tenibile, eppure ancora oggi è per lo più a pa-rtire da essa - la dimostrazione non è nep- * Il testo si dferisce a un'esposizione di opere di J. Bishop, A. Martin, R. Ryman, W. Nestler, che ha avuto luogo alla Galerie Rencontres di Parigi dal 24 aprile al 16 maggio 1975. 149

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