Il piccolo Hans - anno III - n. 9 - gennaio-marzo 1976

brain cells and brain tissue» (avvelenamento da alcool delle cellule e dei tessuti oerebrali). I due soli organi colpiti e Jesi anche in questo caso sono il ,oervello e i polmoni, come nella peste. Entrambi alle dirette dipendenze della coscienza e della volontà. Sezionato il cadavere di Dylan Thomas versa il veleno che l'ha intossicato. L'akool ha saturato quel corpo, ne ha mutato il sangue in veleno, scavando l'organismo e ila vita sino allo schianto. Il desiderio di morte si avvera - « io voglio dav­ vero la morte... morire... per sempre l'inconsapevolezza... 1 to die, to sleep - non more... morire, dormire - dor­ mire, forse sognare, ah ecco l'intoppo, perché in quel sonno di morte quali sogni possono venire» 2 ; in quel sonno di morte, che Amleto desidera e paventa, esplo­ dono difatti gli orrori « non animali... astrazioni, trian­ goli e quadrati e cerchi» 3 : :iil delirium tremens dell'al­ colizzato. Il coma lo avvolge come una pesante membrana - « il suo corpo era ora irrimediabilmente sconciata, come se non fosse più un uomo ma un qualche orga­ nismo tenuto in vita per via di macchinismi» 4 -; della tempesta organica che lo attraversa, niente si mostra. Nell'aspetto fisico tutto testimonia ohe la vita si è mossa altrove, oppure non è avvenuto nulla. « La forza che premendo 1lungo la verde miccia spinge il fiore anche ,la vela regge del mio sudario» 5 : « il principio della vita, in tutti gli esseri, non è altro che quello della morte; 1a materia, privata di quella part,e sottile di materia che le comunicava il movimento, non si distrugge; cambia forma» 6 • Dunque questa morte c'è sempre stata, nutrita dal corpo stesso in vita. La morte che si vede, è immaginaria, non esiste che figu­ rativamente e senza alcuna realtà. Seppellendo quel cadavere, keep the dog far hence; perché non impedisca il nutrimento deHa terra, e non 119