Il piccolo Hans - anno II - n. 6-7 - apr.-set. 1975

ginale di Althusser (soprattutto il concetto di surdeter­ minazione). Bisogna ·comunque notare che gli intenti e i piani dei due discorsi sono alquanto diversi. L'intento di Althusser è di far risaltare, in una prospettiva puramente teorica, la differenza sostanziale che corre fra la dialettica hege­ liana e la dialettica materialistica. L'intervento di Mao Tse-tung mira invece a sottolineare la specificità della dialettica materialistica, nel contesto di un discorso ope­ rante all'interno del Partito cinese, in senso anti-dogma­ tico e anti-empiristico. Nonostante queste riserve, il confronto che lo schema propone non dovrebbe risultare eccessivamente falsato. MAO TSE-TUNG 1. legge della contraddizio­ ne (c) inerente alle cose, ai fenomeni, legge dell'unità dei contrari = legge fondamentale della NATURA SOCIETA' PENSIERO 2. concezione metafisica (A) contro concezione dialettica (B) (A): sviluppo = aumento, di­ minuzione, ripetizione contro (B): sviluppo = unità dei contrari (sdoppiamento di ciò che è UNO in CONTRARI - in rapporto di esclusione tra di loro - Lenin) (A): causa esterna contro (B): causa interna, poi causa esterna 178 ALTHUSSER 1. la c è inseparabile dalla struttura sociale, dalle sue condizioni formali di esisten­ za e dalle istanze che gover­ na, la e è determinante e de- terminata, la c non è mai semplice, è surdeterminata nel suo stesso principio, la c è la legge fondamentale della SOCIETA' (tutto complesso) 2. idealismo contro materia­ lismo, materialismo dialetti­ co (Marx) (cf. Lenin e la fi­ losofia) Mao esclude il processo semplice a due contrari. UNO SI DIVIDE IN DUE (Lenin) = modello non matrice, se fosse matrice si ricadrebbe nella dialettica hegeliana. Mao parla del processo semplice solo per la forma, senza dar­ ne esempi (sic) funzione mo­ trice della c: lotta in deter­ minati punti del tutto com­ plesso

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