Il piccolo Hans - anno II - n. 5 - gennaio-marzo 1975

concetto di libido di Jung corteggia formalmente la ses­ sualità; infatti dispiega davanti ad essa anche ,la regione dell'Io, che Freud non le assegna: « tutto questo è tuo se tu ti consacri al mio nome!». Tuttavia solo per decapitar­ la non appena concluso il patto o più esattamente: per sventrarla. Poiché, per passare anche attraverso la nuova regione, essa deve essere prima « desessualizzata» all'in­ dietro come in avanti in misura tale che nel mezzo non le resti quasi alcuna consistenza, e proprio in questa par­ te è vittima poi dell'harakiri morale. Dai primi lavori di Jung si comprende bene come ,la sua grande intuizione (una delle più affascinanti in tutto questo campo) - quella di avere osservato nei parafreni­ d come il pensiero patologico risalga a quello arcaico - lo abbia sedotto a sempre ulteriori concessioni al caratte­ re di passato di tutto ciò che è pulsionale, al carattere di futuro di tutto ciò che è logicizzato, finalizzato. Fino a che l'immediatezza affettiva, già in quanto tale, non ap­ partenga a una pura rimanenza dell'umanità che si svin­ cola da lei elevandosi sempre più in alto, - assummen­ do quasi ormai soltanto valore simbolico per la « poten­ za progressiva di combinazioni subliminali». Come mai la libido unica, onnisignificante, debba poter mangiar all'insù della propria coda per finir di roteare in una li­ nea culturale che trionfa tanto mortalmente, resta un mi­ stero che si è più volte fatto rilevare. Tuttavia difficil­ mente si può sfuggire all'impressione che questa utilizza­ zione della teoria evoluzionistica (che filosoficamente è comunque già sufficientemente compromessa) risalga nel moralismo antisessuale fino a quell'identificazione del sessuale con lo sporco, della sua annodatura con l'origi­ nario anale che è appunto compito della psicoanalisi sciogliere. Se in questo punto, sull'antico modello, non vi fosse nuovamente« rimozione», dovrebbe diventare chia­ ro che ciò che qui viene compreso e odiato come sessuali­ tà in senso stretto, è solo un odio che ad essa perviene 96