Il piccolo Hans - anno I - n.4 - ottobre-dicembre 1974

,donne che vivono insieme i loro «corpi che parlano e godono» ecc. ecc. Non abbiamo né il potere né il desi­ derio di giudicare come stiano le cose e sarebbe già .molto se contribuissimo a elucidare il funzionamento «reale» di questo spazio femminile, che nel caso del­ l'Islam raddoppia la questione già opaca del godimento femminile con un'altra questione che è quella della sua ,dimensione nel legame sociale. Lo sbieco attraverso cui tutto ciò concerne l'architet­ tura è evidente. Si tratta per esempio della separazione fra lavoro e abitazione di cui sappiamo che struttura il tempo e lo spazio degli individui e della società, e che ·«giustifica» nei moderni centri urbani d'Europa le più terribili aberrazioni; torneremo sull'argomento. Ora, è un fatto che la casa tradizionale della medina (poco im­ porta che essa tenda a essere soppiantata dall'apparta.mento moderno), che questa casa dunque è in parte un luogo di lavoro collettivo: la riunione spontanea, la festa, i riti, e la trama di mille altri legami a carattere erotico ne conseguono o piuttosto sono già presenti in .questo spazio dove la collettività è donna, e dove l'omo­ sessualità femminile si spande a fiotti. E' pure evidente che se la dattilografa può fare molti incontri nel suo ìavoro emancipato, in particolare con i suoi «colleghi» e superiori gerarchici, le possibilità della donna velata non sono inferiori sembra, e tuttavia neppure un musi­ òsta può entrare nella sua corte per suonare alle sue feste, se non è cieco. Vale a dire semplicemente che non è possibile prendere alla lettera le tirate sull'onore e i tabù che agitano il discorso degli uomini sulla «reclusa», ,e che lo sguardo moderno puntato su di lei dall'Europa, ·che sia «critico» o affascinat9, dimentica generalmente la parte di fantasma originario in cui è immerso e che tende a proiettare su di lei. E l'inganno è assai più in .questo fantasma disconosciuto che nell'oggetto di cui si .cerca la conoscenza. Senza dubbio il peggior discono- 4]

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