Il piccolo Hans - anno I - n.4 - ottobre-dicembre 1974
mento semiotico per drogare degli individui che sono già assoggettati, del resto, nei loro rapporti di produzione de siderante e di produzione economica. Ci sono due modi di abbordare una semiotica ideologica: quello che, partendo da un potere reale - ad esempio il potere dello Stato o quello di un movimento politico tradi zionale - si sforza di determinare l'ingeneramento delle significazioni dominanti come tecnica della riduzione a impo tenza semiotica, e quello che, all'inverso, parte dall'ideologia, o perfino da una critica dell'ideologia per tentare di rendere conto della realtà. S.i ha a che fare in questo caso con una sorta di simulazione delle intensità reali, ci si culla di grandi dichiarazioni, di programmi maestosi, è tutto lo stile che conosciamo be r ne dei partiti riformisti e revisionisti e di tutti quelli che si sforzano di occultare i fondamenti reali del potere politico. La politica di significanza consiste nel dispiegare tutto un sistema di disturbo del senso macchinico e nel fare proliferare, sulle territorialità soggettive, degli arcaismi che reificano e che scindono l'enunciaziorne tra i due strati formalizzati del contenuto e dell'espressione. Il risultato di questa politica, è di bloccare la prassi se miotica delle masse - ogni sorta di masse desideranti oppresse -, è di proibire loro di entrare in connessione diretta con i flussi materiali e i flussi semiotici di ogni natura, è di impedire loro di collegarsi alle linee di deterri torializzazione dei differenti tipi di macchinismi, è un modo di correre in difesa degli equilibri del potere. Il pensiero referenziale, la comprensione, l'interpretazione, la trascen dentalizzazione di oggetti chiari e distinti, la dogmatizza zione, procedono dallo stesso metodo di assoggettamernto delle masse agli enunciati e alle significazioni dominanti. Ogni enunciato dovrà essere inteso nel _ campo prestabilito di valori bipolari esclusivi, ogni sequenza semiotica dovrà lasciare il terreno della sua formazione macchinica di origine, per entrare nei sistemi di ridondanza formale della signifi cazione e della rappresentazione 18• Non è il caso, secondo noi, di aggrapparsi all'opposizione tra la scienza e l'ideologia, soprattutto nel modo os,ses sivo degli althusseriani che ne fanno un'opposizione mas siccia, schematica, senza vero rapporto con il pensiero di Marx. Non c'è da aspettarsi scampo da un ricorso globale 1'43
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy