Il piccolo Hans - anno I - n.3 - luglio-settembre 1974
Una perla di intellettuale Riprendere libri letti e trovarli percorsi dalle tracce segnate sotto riga potrebbe voler dire ritrovare qualcosa di una lettura fatta, ma non è così. Il senso di quelle sottolineature è parlante davanti alla pagina, legare in sieme il seguito dei tratti vuol già dire ricostruire il libro, ma non la lettura. Resta tutta, in ciò che non è sottolineato, la scansione, la lettera, la lettura. E' quasi come dire che la sottolineatura cancella: essa utilizza e puntella un discorso che resta preso a qualche uncino pronto a trasformarsi in tutt'altro, altrimenti in un comunicato. La comunicazione si trasmette nelle linee privilegiate, il bianco resta al linguaggio macchiato d'in chiostro sulla pagina. Ripercorrere i testi ripercorrere le linee di matita sot to i caratteri, ritrovare, di proprio pugno, l'inscrizione, la glossa, ritrovarsi. L'utilità del tracciato rende il testo intero inservibile. A che cosa dovrebbe servire? A rintracciare nuove mar che sotto (e sopra) le linee . A rifare il libro. Basta disfare il libro con una punta aguzza ed esso si rifà con la stessa punta, la stessa misura; la frase sotto lineata diventa frammento essa stessa di qualcosa che è anche frammento, il libro intero frammento della scrit tura, lo scritto, lì da prima, codice, scrittura, inscrizione. 46
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