Il piccolo Hans - anno I - n. 1 - gennaio-marzo 1974

sta è preso in un moto di slittamento: qualcuno è pic­ chiato, cioè molti sono picchiati (puniti, umiliati) dal padre-professore-padrone-Stato, ma sempre molti altri. L'unico riferimento possibile della coscienza è il luogo dell'apprendimento, la scuola, il professore, e il rosa della copertina del libro di lettura. Letto a scuola (dal marxismo), Il Capitale scivola verso la Capanna dello zio Tom: il ricordo di lettura subisce uno spostamento: il padre picchia il bambino - molti bambini sono pic­ chiati dal padre - molti altri. Scatta la pietà, la pra­ tica come fare qualcosa subito perché i bisogni degli altri sono tanti, il modo di produzione può durare. La pratica della cura (la società moderna si aggiorna come società della cura, assistenza assicurazione prevenzione insegnamento - psicologia, sociologia, pedagogia: so­ cialdemocrazia) alimenta il piacere onanistico dell'ideo­ logia, la coscienza vuota gode della sua vacuità. L'in­ determinato dell'economia del picchiare fa della presa di coscienza un fantasma godibile in sé. E' il brivido di sapere di essere dalla parte giusta, sapere che si soffre, il giallo rosa della punizione inevitabile, il castigo alla fine, 1a giustizia divina, l'operaio avrà la sua ricompensa. Ideologia non è la falsa coscienza degli sfruttatori (e dei loro complici in buona fede), ma la coscienza onesta degli sfruttati. Nel passaggio dalla disposizione femmi­ nile a quella maschile - Freud ne parla alla fine del suo saggio riconoscendo l'insufficiente delucidazione del­ le differenze - l'enigma dell'ideologia si fa anche più scuro. Alla pietà femminile: fatta di sofferenza e godi­ mento, chiusa nella casa vuota della coscienza, non ne esce che spostando i muri della casa ma sa colpevol­ mente di molti battuti, di punizioni e umiliazioni, rispon­ de la distrazione maschile. La prima fase scompare. La frase inconscia: Io sono battuto/amato dal padre si tra­ sforma nel processo conscio nella . frase: Io sono battuto dalla madre. Quella che va perduta per l'uomo è la fase 34

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