Pensiero e Volontà - anno III - n. 5 - 8 aprile 1926
'. • ' s I • .. PENSiijRO E VOLONTA' Comunismo e .Indi-vi dualismo (Commento all'articolo di Nettlau). L'articolo di N ettlau più 501Pra riprod,otto, e· che ciascuno pÒSsa accomodar-e come èrede ispirato com'è a un largo spidto di libertà la propri.a vita abbracciando l:a soluzione co– e cli solidarietà ,e .ad un ardente amore per munista· o quelLa indivi-dualìsta> o un qualun– la causa dell'Anarchismo merita e domartda que grado o una qualunque miscela di Co- .qualche commento. munismo e di Individualismo. N-ettlau St1JP1pone che la ragione, o .almeno Però Nettl.au si sbaglia~ secondo m-e, quan- ·una ~delle ragioni per cui l'Anarchismo, do-· do -crede che il cont~asto tra gli ap,airchici che po tanti .anni di propaganda, di lotte, di sa~ si dicono comunisti ,e quelli che si dicono in– crifi.zii,non -è ancora riuscito a .attirar-e e sol- divi-dualisti si basi ·r-ealmente sull'idea che levare 1.e grnndi mass-e sta nel fatto che gli ciascuno si fa della vita ec-onomica (rprodu-: anarchici ,delle . due scuolie, comunisti e in- zione -e distribuzione dei prodotti} in un.a ·so– ,dividualisti, !hanno presentato ciascuno la suia cietà anarchica. Queste,. dopotutto, son~ que- t-eoria eco~omioa, come unica soluzione del stioni che rig-ua 1 r-d.ano l'avvenir-e lontano; e problema sociale, -e non sono .perciò riusciti se è. vero che l'ideale, la mèta ultima, è ìI .a persu,aci,ere la gente della realizzabilità del- far-o che guida_, o -do-v,r-ehbeg_nidare, 1-a con– .le loro idee. dotta degli uomini, è .ançhe .più vero e:he c-iò .Io ,credo in verità che la :ragione essenziale ·- che determina più di tutto l'accordo -o il di- - •del nostro scarso successo si.a il fatto· gen,e- saccordo n~n è quello c:he si pensa di fa:tte r.a1'e -che ne1l'ambiente. :attual-e, ci-oè date le domàni, n+,a quello che si fa ,e si v,uoì fare · _conéhzioni materiali ,e morali in cui si trova oggi. In g-e~er.ale, ci si intende meglio 1, ,e si la ·r_nassa dei lavoratori· ·e di quelli che ,pur _ ha 1 più interesse a intendersi con quelli che non. -ess-endo lavoratori produttivi sono vitti- percorrono la stessa via nostr.a 1 pur voiendo me lo - stesso dell'attuale org,anizzazione so- an-dare in un sito div,erso, anzi-chè -con queili -ciale, la nostra pro,paganda non !PUÒ avere. che pur clic-endo di voler andar-e dov-e vo– che una ,portata limitata, la quale si riduce gli,amo .andar noi, si mettono per una st:ra– ;a :p00-0 -10 nulla in oert-e r-egioni .più disgrazia-. ,da opposta f Così è ,avv-enutQ che :anarchici te ed "in icerti strati della pO[)olazione -più deUe vari-e tendenze, malg-rado che in fondo i:ormentatì dal1-a mis-eria fisica e morale. E volevano tutti -la stessa cosa, si son trovati, :credo che ~olRment.e a misura che l'ambi,ent,e nella :p:ratioa dèlla vita e della pr-o,piaganda, ,cambi.a e d dive~ta f.avor-evole (il che può in fiera opposizione. sp:ecìalmente avvenire nei p,eri-o:di :rivoluzio- Ammesso il' 1principio basila-re de-ll'anar– narii e per il nostr-o impulso) le nostre idee chismo e cioè che nessuno dovrebbe av-er,e jpossono conquistare un numero sempr-e più la voglia e '1a possibilità di ridurr-e gli altri grande di a-der-enti -ed una crescente possibi- in sogg,eziòne ,e costring.erli a· làvor:a:re per Età di realizzazione. La divisione tra c:omu- lui,. è chiar-o che rientrano nell'Anarchismo nisti -e indiv:idualisti c'éntra per -poco, poi- tutti,· '.e solamente, quef modi di vita che ri-· chè essa -re.almènte interessa solo quelli dhe · spettano la libertà -e riconosc-orio in ciascuno già sono .anarchici ,e ,quella p1ecola minorian- l'egual-e diritto a goder,e -dei ~ni naturali e za che ,è in condizione -di pot,erlo diventare. dei prodotti -della propria, attività. IM.acon tutto ciò r•esta vero -che le ,polemi- E' !pacifico tr.a gli anarchici che l'essere 1 che tr.a individ-u.alisti e comunisti harino spes- concr-eto, reale, ·1'-.esser,eche ha coodenza e so assorbito g.ran '.parte delle nostre ,energie, sente, e gode ie soffr.e è l'individuo, ·e cihe hanno impedito, ,anche quando era possibile, la Soci-età, lungi dall',ess-ere qualche cosa di una franca ,e frat,erna collaborazione fra· tutti · superi-or-e di cui l'individuo -è lo strumento e : gli .anardhici ,ed hanno tenuti lontani da noi -lo schiavo, non ,deve essere che l'unione di molti che se ci .avess-ero v,eduti tutti uniti . uomini associati ,p-er il maggior ben,e di• ciia– sarepbero· stati attirati dalla_ nostra passione scuno. E da questo punto di vista si potreb– per -1.a libertà. E quindi Nettlau fa bene be dire che sia.m.o tutti indivìd1;1alisti. . · _quando .predica 1-a ·. ~-oncor.dia, dimostrando 1 Ma 1per -essere anarc_hici non· basta voler:e che 1 per ,ess,ervi veramente libertà, cioè Anar- - l',emanèip.azione del ,proprio individuo, tma chia, bis-ogna che vi sia -possipilità di sc-eloo. bisogna volere l'emancipazione di :tutfi; non ' . '.-
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