I PE.1.~SIERO E VOLONTA' .. D:CO \ In uno degli ultimi numeri di Conscientia il noto settimanale protestante, Giuseppe Gan~ ·gale, un uomo al quale non intendo negare nè l'ingegno, nè la cultura, nè l'audacia, nè la buona fede, affrontava a suo modo il grande problema di Dio. \' ediamo se è concesso anche a noi, profani, dt varcare le auguste soglie del tempio della diYinità. Lo faremo con tutta la purezza di spirito e di intenzioni di chi sa essere questo il problema dei problemi, la not~ più delicata della complessa anima umana. Fra tutte le scienze che possano illuminare i fatti dell'umanità più remoti, così nel tem, po con1e nell'intimità del processo psichico, non ve n'è forse alcuna più preziosa della glottologia. Prima ancora infatti che aJla filo .. sofia e alla storia, l'umanità, tanto più sin· cera quanto inconscia e integra, affidò alla parola iJ significato più genuino e profondo delle idee e dei sentimenti che andavano sorgendo, .di associazione in associazione, nel suo vergine spirito e che, per l'altra via, pura ... n1ente fisiologica, delle modificazioni permantnti nella struttura degli elementi cellulari dell'organismo, dovevano trasmettersi, di generazione in generazione, fino a noi. Orbene, interroghi'amo la glottologia, la scienza della descrizione e della interpretazione del linguaggio, in proposito. Lasciamo da parte i popoli fermatisi ail' animismo o ali' adorazione degli antenati - nei q~ali peraltro non riescirebbe difficile scoprire la continuità del processo - e veniamo ~ quelli che più spiccatamente si sono innalzati alla concezione astratta dell'idea di Dio. La glottologia ci dà tre nomi: Heli-DiausGot. Il primo, noto anche al greco (Heli. os =sole),· è più proprio della razza semitica; it secondo, propriamente indiano, lo si trova anche nel latino (dP,us, dies) e nel greco (Zeus); •il terzo è tipico della razza germanica~ Qual' è il significato di queste parole 1 H eli, connesso anche con paro le che hanno il significato di «· bruciare », vuo.l dire sole; Diaus -indica luce, g,,:orno _; Got, gradazione fonetica della, radice più generale get della, stessa, lingua, che significa prendere ha, evidentemente, a significato reale di preda. Un esame più minuzioso della quistione glottologica, oltrechè inutile data la evidenza dei ~agguagli, ci porterebbe troppo lontano Bibl"o eca · o Bi ne - da! nostro argomento, e non mancano, a chi vuole ch~arirsene 1neglio, ottime guide nei libri e nei dizionari di glottologia. J\1a la glottologia ha detto tutto quello che poteva; spetta a noi ora di interpretare le sue indicazioni. Dunque Heli è il sole che- brucia Diaus il giorno ris1)lendente, Got la preda in cui l'uomo trova, nelle incle1nenti selve della Germania di un tempo, il cibo e la vita. L'idea d_el sole che brucia, come idea suprema, cardine dell'associazione intellettuale e ' per riflesso, di quella morale, noi la troviamo presso i semiti. i\tia chi sono costoro 1 Donde sono venuti 1 « Dal paese d'Oriente » ci dice la Bibbia. l\tia la stessa Bibbia ci dà, in proposito altre no- . ' tizie non meno interessanti. Essa dice che quei popoli che vennero dall'Oriente e che si chiamavano « i figli di Dio », avevano, co1ne no1ne per indicare Dio, J alzvet, parola che, glottologicamente parlando, non è che una gradazione fonetica di Diaus. Inoltre questi cc figli di Dio », a un certo punto, s'innamorarono delle « figlie degli uomini » e si unirono con esse: la razza cioè che proveniva dall'Est si incrociò con un'altra razza che le si imbat~ tè nel suo cammino. E. dopo questa fusione ve_ diamo, a poco a poco, declinare il nome J ahvet e subentrare, accanto ad esso, Heli e il suo plurale H eloi1n ( cc gli astri » e perciò « il cielo »), fenomeno di cui più tàrdi le tradizioni e i miti storiograf ati e amplificati ci conservono anche nella lingua letteraria la traccia. E' evidente che abbiamo qui la fusione di due razze e di due lingue e che il nome Heli uon proviene dai popoli dell'Oriente ma dagli altri. Chi sono questi altri popoli, questi antichi che si sono s1')inti anche nella dove il sole si chi ama Helios 1 popoli Grecia Un'altra scienza, l'antropologia, soccorse mirabilmente alle nostre ricerche. Conformemente ai principi della più coerente delle scuole evoluzioniste, quella che_pona un centro di forn1a.zione umana attorno ad ogni zona abitata da scimmie antropomorfe, e sui dati del più attento esame somatico antropologico, un antropologo di fama indiscussa, il Sergi, è arrivato a stabilire la esistenza, in una antichità remotissima, di un popolo di razza camitica, eviden'temente giunto a un grado rilevante di civiltà e di espansione, in tutto il bacino del Mediterranei, nell'Egitto e fino all'Eufrate dove. cozzato con un'altra (
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