Pensiero e Volontà - anno II - n. 7 - 16 maggio 1925

P EN1SIERO. E VOlLON'fA' ~--------,---~------------------''-------- - - -- . ----------------'----- 150 tori che potranno manifestarsi le molteplici impossibile fin dal. principio della Rivoluzione energie creatrici 1el popolo e ·che la .rivolu- d>ottobre per la separazione degl' «intellettua– zione sarà difesa e salvaguardata. li,, dalle masse. E' vero che• i primi a pren- , Solamente la lìbera iniziativa e la parteci- drre l'o.ffens1va furono gf'intellettuali, spe– pazione popolare agli affari dela RivoluziQIIlè cialmente i t~cnici, che in Russia come in mol– potranno impedire che i terribili errori com- te altre contrade si aggrappano alla borghe– messi in Russia si riproducano anr.ora. Per e- sia. Questo elemento, incapace di comprendere s,empio, con del combustibile ad un cernt.inaio il significato degli avvenimenti, si sforzò dì di chilometri da Pietrogrado non v'era nessu- . fa,r argine al flutto della rivolta sabottando na ragione perchè questa città soffrisse il ·.tutto. Ma. in R.ussia vi era anche un'altra spe– freddo-, se le. organizzazioni di lavora,tori tt,ves-· cie di intellettuali, che vanta.va un glo,rioso sero po,tuto esercitare liberam~nte la loro ini- passato rivoluzionario -di cento ~nni. Questa ziativa per il benessere di tutti. I contadini categoria d' inLellettua]i restò fe,~ete a1 popo– dell'Ucraina, avrebbero potuto servirsi. degli · lo, quantunque non poteva accettare sè:àza ri– strnmenti a.ratorii che stavano immagazzinatì serva la nu01Va dittatura. L'errore fatt,Je dei a Karkow e. in a.ltri oent,ri industriali as.pet- bolscevist.i fu quello di non far.e, n.ess.una di– "tan<lo che da Mosca ne ordinassero la distri-. stinzione tra qu-esti due elementi. Essi com- buzioine. Questi sono degli esempii caratteri- batterono il sabota.ggio con un terror,e che col- - stici 'della centralizzazione bolsoevista ohe do- piva tutti gli intellettuali come classe ed in~u– vrebhero servire di mònito. ai lavoratori d'Eu- gurarono una campagna di odio ancor più in– ropa e d'America e metterli in guardia con- tenso che contro la borghesia - metodo che tro gli -effetti distruttivi dello Stato. scavò un a.bisso ~tra gl'intellettuali e il prole- La potenza indusit,rial,e deUe masse r 1 ealizza- taria~o ed ostacolò il lavoro costruttivo. ta neÌle loro associazioni - sindacalismo. anar- Lenin fu il primo a comprendere questo ,er– chico - è soila capace di organizzare con sue- rore criminosQ. Egli feoe notare che era una cesso la produzione. D'altra pa.rte le. coope- grave ,colpa il far cred-ere aigli operai ch',e.s:si rative, agenti d~3:ccordo colle organizzazioni potrebbero ristabilire le industrie e compiere industria.li , servono come mezzo di scambio, e il Javor,J intellettua.le , senza l'aiuto ed il con– di ripartizione tra le città. e la campagna e corso degl'intellettuali. nello stesso tempo come collegamento tra le II proletariato non av,eva nè le conoscenze masse .agrarie e industriali. Così si crea una nt'.Jla pratica neoessa,rie a qùes:to còm-pito e fu rete di servizii mutui e di mutuo ·appoggio ben necessario ricos,tituir-e la categoria dei tecnici pi11 efficaee che il lavoro obbligatorio, 1'-est1r- p~-r la d.irezione della vita industriale. Ma. il cito ·rosso o il terroirismo .. Solo, in questa dire-;- rio~no-scimento di quest'error,e non impedì a, zione, la Rivoluzione può' agire e sviluppare Lenin e.d al suo partito di commetterne un rapidamente_ le nuove forme ,sociali ed ispi~. altro. I tecnici furono richiama.ti con delle rare alle masse la volontà di fare.- · condizioni tali -che· aume,ntarono l'antagonismo Ma le organizzazioni industriali (o sin.da- tra -essi ,ed il regime. cali) liberta.rie e le cooperative non ~ono i soli Mentre i lavoratori continuavano a morir.e mezzi pèr risolvere i" problemi complessi della di fame, gl'ingegneri, i periti ,industriali, i vita sociale. Ci sono anche le forze intèllet- tecnici 'rieevettero dei l~uti stip.e :Q.di , dei· pri- .. tuali, le quali, pur essendo intimamente col- vilegi speciali -e deHe migliori razioni. Essj legate colle attività economiche, hanno- una dìv-enne,ro gl'impiegatt pr,ediletti aeUo Stato funzione pr-op,ria da compier,e. In' Russia lo •ed i nuovi ·conduttori delle massè .schiave. Qul;l– lStato comunista divenne il solo arbitr~ cti ste ultime, a cui. per anni si ,era insegnato che tutti i bisogni del corpo sQciale. Il risultato, il solo muscolo è neoessario :r;-er una ri'volu– come è stato detto precedentemente fu un corii-' zione trionfante ,e che' solo il lavoro fi.siteo e pleto ristagno intellettuale e ·1a paralisi di pr.oduittivo, -e che ,erano state suggestionate da og~i sfo•rzo creatore. S-e si vuol evitare nell'av- una. campagna di odio ohe aveva denunziato venire un· tale disastro, le forze intel1ettuall in ogni intellettuale· un con.tro-rivofozionario debbQno i vere indipendenza e libertà d' espres- ,eé:lù·no speouiator-e, n_on-potevano- f~He la pace si on.e.. Non l'adesione al partito politico, ma con quelli che avevano imparato a -detestare devo~ione alla c~usa rivoluzionaria, competen- _ed odiare. . z'a,, cognizioni, e· sopratt1tto l'impulso creatore Disgra.zia,tamente la Russia non· è il solo pae-- iìovrebbero essere il criterio della oap-a.cità p-er se dov-e preva.1e questa diisposizion~ di spirirto · il· lavOJro intellettuale. In Russia ciò divènné contro gli intellettuali da parte. dei p-role-tarii.

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