Pensiero e Volontà - anno II - n. 5 - 1 aprile 1925

,. PENSIERO E VOLONTA' 119 ,N o:n &0ù10 poc1hi colo-ro che non cir:edono at!fatto nel dli-O astratto ,e metafiisi-00 ,d,aJile r.eltgioni di– vi-I1Je,ma. o,g~,urho id.ei -quali ha il iprop11io cirooo o ~atura1'e, o scienti!f iico, o ifilosofdioc},. o sociiade ,e per q<U'esto·credo pe.nsa ,e comibtatte.--Nel loro · oaso l'Iddio è la ifilos-odìa, è la v,arità sc_ienti ,fi.ca , è la bo;rutà, è l'avveni,re soci'ale, è ila natuDa, è l'a solidarietà, tè il bene ,U1I1iveirsaJ,e. 1Ma le nebulose tra.scerudentali hanno poor, im- . portanz,a; ,di più interessa la :conS1iste1I1za pirati– ca, il va.lor~. reail,e d',o,gni religi-0ne e le capa– cità rinnov,atrici .e co,struttric.i che o,gni movi· mento s.plirituale ,sa su•scitare ne,g,li, uòm+•ni e iilJei po,pohi. Otra, !ha tali cap,acità il movimento pro– testante c;he si 'VOTre.hbe suscitar.e; in ItaJ.ia? Il cattoli1cismo è una , reli,gion-e gerarchica autonitari,a, imperiaJi&ta, chi·usa in una p,ras-si formalista di riti e- di,· doigmi. Lo spi-rito gerarr– chi,co ,ed aùtoritario iha ,condotto La Chi,esa cat– tolica all 'inia:lliib.ilismo id-el·II)Toprio 0atl)o tempo– rale. P,er,ciò la, 'pirassi: cattolica è seffilI)re lf,erma alle 'le.gigi d,el!e saiore tavo}e i.ntei:r:p·retate·, s'in– tende, seoond-o tl g1iudizto dell'iniaJliibile eiapo. I fed-eli deb!bon.o c•redere e.d -obibed.ire, pell'Chè il Hbero ,esame ·e l'.indagine possono ,condurre a:!- 1',ere~ia. H protestantesimo, inv,ece, vuol ride– sta-re il senso spi,rituaJ.e ed umano de.l!a reMgio· ne di Or.isto, ,e,d aJ. iforma:lismo delJa prassi 0at- ' toJ1i,ca contra.PJpone la p-i,età interi,o•re ,e l'amore SJ)Orr1taneo; al dogmatismo ,c-ontrruppone l'inida– g1n·e perch,è è la .co,sciiemz,aindiv:iidua},e che deve scrutare nel Vangelo ed intuirne Ja lumino6a v,e– rità 1 d,ell'amore, perrchiè iè l'ind.ividuo che per vir- '-tù- propria .e rper ,consaJI)evol,e.zzadeive fuggire il male per aissur,gere al bene. Ritorno aJJ.e pur,e o– rigiini, !dunque; ,cri,sti,ane&imo tint0c,"'Tale c1be si r-ia'.tìf.e:rmaper 1a salvezza dello s:pirito. Nel co11Jf,ronto, naturaJmoote, il ip,rote.stantesi– mo ,guadrugna. E 1Molaise:hi,sulla ,guiida de.I Gan– gàl,e, r.i.co ·nda come il cattoJj,c.esirrno ablbiia creato nal popolo itaHano urua mentalità ri!fo.rmista e ac.c-ompdante e -che d-i cons,eiguenza tutta la vita 1PoJ.itioa e sociale ita,liana porta }'impronta • d.i , questa mentahtà. · · In Itad.ia è mancata una rivoluzi-on·e religios,a; fa riforma ha scorr1v0Ito i popoli di tre quairrti d.'EÙro.pa senza to◊care l'Itali,a. Vi furono · ten· tatfvi ma 'i tentatiivi vènnero soffocati n,e1la per– s~c(i,zione e niel sangue: il martirio dei valdesi è un fatto sto,rico. 1E(pipu,rel'Italiia, prima c·he Lutero e Callvino ttnizi,a,s,serro il loro apostolato, ci.v~va già avuto, iqual1che J)'I'ecu~ore d-eUa rirfor– ma : fra ,Gèrolamo Savonarola, ,pur essendo fer~ vente cattoldco, ,5',0ra levato -,eon tutta la fierezza del suo oaratt~ cristiano eOfttro ,la deeé'lera- zione morale della Ch,i,es,adel suo tempo Ma se altrov;e Lut~ro ~ CaJ,vino hanno potuto eombat– tere e vinceire,. in ItalLa ,ciò no1I1!fu po,ss!Fbile. La .polittea .catto'li,ca stendeva ovunque Je ·sue mani, e.. re e princiipi obbretdiv_ano,e iperseg,uitavano. La . cons,e,guenza di ,questa maJ10ata i:ro.,v0Juziorr1e è ,che H popolo itaJiano manica di urua vita sp~ri– tuale; maiilJeando di u,n,a vita s1pir.itu,a,Iequesto -p,oipo;lo ,cammina nella storia senza unµ. volontà de,cisa e senza un.a rnet,a. Questa vita· spli:rituale id IPOPolo-ata:lian-0 non può p,iù t:rovalfll,a II1e}decre,pito cattoliceisimo, ì,e~ gato a,l ✓vatic,a;no ,e dom.inato rdai vecchi,. ,e nep– pure nel cattoH:c-esirrno ammodernato del P.rurtito Popolare. 11ilc.at.tolilcesimo noU'l:può diventar,e d,e– mo.crazia; e se a •volte sembra che Quial'Che so!– fio ,dli spiri,to .nuovo vi ailegigi, ,ciò non è C'he una rriano\T!I'la: si Ifa della lotta di classe e d,ella ![}O- · ,litica · democr,atica p,er II)aura de.I peggi,o. P1as– sato il .pericolo si ritoTna aJl'antico, al rdomma– irnfallilbile, ,aJ d.overn d,eù. poveiro _,ed al di,ritto del :r.iicc,o. · 1Ma nepp.ure l',esposizione deJle · dottrine pro– testanti d'atta d,al 1Ganga1l,eriesce a convincere, secondo i:l Molasohi. E,ssa è una. dotta disse,rta– zione iSUi vari ,si,st·emi, r~oca di s1H1azz:i di luce. ' m?, c~e ,si co!OJC•lude nelle· nebbie de!Ja fiJ.osofia. Il m·ovimen t-9 p,rote,stante vuole ,be.n,sì dar,e un· mito al ,popolo itaù.iano, ,che gli ·dia la forza di riiCos.t;ruire:-la sua vita su basi morah soHde, li.berate ·dai vizi e da]Je turp'itu:dini c:h.e rendo– no l'uomo ,Oaino: creare una vita austeira dì ,co,n:sapevoiJ..ezzae d.i bene; ma con ciò ·resta Bempre •ulil ingianno filosolfi,co. 1.~nche Le,one Tolstoi propug,na,va un credo di · pu,ri,fkazfo1Tue StP-i·rituale, ·e vo,Jev~ ri:poirtarre il · I cristianesimo alle .fonti pure... Ma Leone To,lstoi ena li'bertairio, mentr.e Lutero ,e ,GaJv,ino ,erano autoritari. Ciò che biso,gna è tdeializza:re, piutto-sto i'l socialismo intendendo lo .gpi,rito socialista non il paTtito -omonimo, dargli _va}o•re df Te[i– gi-0ne e ,di 1fede. Questo è :iJl ,compitò, d,eH'ora Gli uomini <l_el}'avvenire· non cred-ono -aJ. Dio-. metafisi,co, , che è l'astra2Jìooe. Il socia,lismo in– v,ec·e, ,anche ,cori.c·ep.itoin .senso s,piritua1,e di dot-. urina d 'élimore e di soliidarietà, ,è la reaù.tà. E la vita, .si svolg,e e· cammina. nel-la r,ea.ltà. C. BERNERI: Il Partito del lavoro. - La Ri- . ' t•oluzion,e liberale, Torino. - n. 9 .d~l 1 °· marzo 1925). . Dopo l',ultiino oorigresso d,el1.à · Conlt:ooerazione del Lavoro si -è to.r'Ilato ,a iparlal'è da molti del– l 'id,ea di oostituir.e un « pairtito del lavoro •. Ed anche iil Bernerr:i ne ,parla in ,questo artiooJ-0,.

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