Pensiero e Volontà - anno II - n. 5 - 1 aprile 1925

114: PENSIERO E VOLONTA' oosì fattiai ,che 1e1co~e1non patre bber.o andare diversamente1. E' evidente che il mondo1 1bo.rghesei non ha n1olto da, te~ er.ei da questo .soot,ti,cismo. Al oolllkario un'arte simile, - l'abbiamo potuto a,nche t~oippo, ,oost-atai~ei -· riesce ·.sopr,atutto a s,edurre i nova,toll"i, per lasciarli poi in uno is;taJ";O. 1d1 .dubbio, ~senz,a. fo.r:ti .convinzioni e .senza· volOtI1tà d'aizio!l'.le. V1 s•oo.o stati degli elerrnenti an.a.rc •h~ci e rivo1uz.ionair·i che, ab1- baglia,ti da •questo gene,re1di 1-et.tera,tura, han– no perdut,o ogni fede .e, se, ne .sO!l'.lo andati rulla deiriva. Non bisogna, dissimula,nsii. che, per quand.o possa, •81S&ere 1 grande e giust~ficaito lo s,c.ettici· smo di fronte alle, istituzioni a,ttuali ed ai ·suoi ra,ppresentanti, se ne può sempre, sa– pendo fa.i,e,, tira.me qU;alch,e1profitto; ,Cosi, pur' fing 1 e1ndoin Loro ,oospe,tto il più profondo dispr.e,z,zo... letterario, si può ,oointinuaire. più o meno ape,rtament·e a far loro la, corte: per aveirne de11ei ricO(IBpense. Con nemici simili ogni re,gime po,trieibbe durare eternamente. Altr,a oosa poi -è lo scet-ticismo di :fironte1 a << ,ciò che diviene » o matura ed a, « ciò che potrebbe esserle >> 'o av·venir.e. 'I'al:ei sce-ttici· smo dist:ru.gge ogni entusiasmo, s.peizza, ogni slancio, ainnrienta ogni speTanz,a, e• rie1nde, im– possibile ogni movimento d 'a,vanguardia.. Non ,rest-a ailloira, ,cihe,La corsa, al g1odiment°' sportivo deHa vita,, .ohe non. è SJenza amare,z·za p•eir l'individuo in <mi malgrdo tutto soprav– vive 'un 'bisogno d'id,e,ale, petr quanto smussa– to sia .. Anatole France più d'una voJta, si è m·esco, lato alle manifesta,ziom.i pubbhche,. ed è stato• ·se,mpre allo soopo d'impedire qualche iniquità ohe a,vreibbe troppo, turbato la ca.Ima. a.tmo– sfeira in ,cm.i si compia,ceva, di , vive.re . An~ che in ,ciò egli :ce;r-cavala .sodisfazione• d'un ibL sogno di tranquillità più che ·di giustizia. Noi nO!l'.l :sta,rea:no a rimprorvera.rgli la sua . adesione,. aJla · g-ue.n·a, rico ,rdah.do una magni– fi.oa pagina di :Ma,e,tèrlincik ohe ,fa diperride1~e il pensie1 1 0 dei sa,pienti del pepsiero deHe, ma!Ei– s,e. Quando v:' è una depreiss.ioine in qu8\St,a,,ne • deriva una specie d'influenza atmosferica no– oivà aJla, foirz,a i:ntellettua~e d:'eiÌ,chimico, del– rastr.01tLamo, del poiet,a,e deil filosofo. . . Malgraido la sua a,ppairent.e, arditez.za; l'o,. pera di..,Ana-hole France non si· può corns,ide,– ra,re uù 'opera, riV'oluizio1I1aria.La sua filosofia . .f::cettica· ,e -la sua bonari,eit,à,indu1g: em.te, oi sèm– bra ehe c,o,rrispondano assa,i maJ.e aid· un pe1- rioido, .s-torico tra,gfoo1 ciome il notstro. Ai ten- tativi. di .brutale 1~ioorno-à,l p~sato •bisognava opporre una OOID!V1Ilz.ione infrangibile., · una ·VOC€1 viibrante, uµa, ,oosoienza f.etnna.", una su– pr.ema protesta. E tutw ciò .è mancato allo iooo~pa,raibile artista, ,che f'U:r intravedendo forse la necessità d'una società nuova non ha saputo ,esserne, il pre:cursorei e l'.apostolo. Luigi Bertoni. I Libri Saverio Merlino: POLITICA E MAGISTRA– TURA. - Edit. Pie1ro Goibe.€ti, Torino. - Lire 6. Q:uesto pic,oolo libro .ci~oola gfu da due o 1 tlie meiSi, e· nessuno an•ootrane ha pairla,to o quasi. . Un po', lo am.mertto-, ciò si deve ad uno spe 1~ ·ciale, e.rampo degli scrittoiri .che: impe(rvieirsa da· ,qualche tempo, insieme, oori. l'influenza ed altri maJa.rìni 1,.IIDani. · Pure· di _,questo libro ihiso~a parlar,e1, pex– Cthè me.rita,, pe1,chè ·è un aitto_ di coraggio, peir– ch-è sopratutto è un forle grido di verità OOIIl- ,t,r:o _una serqua di meinzi01gne convenzionali, che tut•ti coooscono per tali ·-e che 1 pure tutti ripetono erd a ciui tutt.i fingono di rendere o– mag.gio, - tuttri, ·C01llpriesico,lo:ro che più ne · s0rr1O1 vittime, ,ohe meino ne, sperano, e pure v'i ricorrono còme ad una finzione ,c,on cui po.s.so – no s0usa1•e la propria paltrone,ria ed il p:roprdo dolce ·far nulla. Sopratut.to certi giornalisti, e ,quelli d'opposizione in Ìnodo speieia1'e1, do1- vre,bbèro1 leggere ques.te . poche pa.gine, cen– tovie111.ti appena, ma di 0ui ciascuna ne, vale oolll.to1 p~r ,oonto suoi, le quali dorvrébrbero, fare su loro l 'ef: fe.t.to, ohe Giordano Brunò .vole•va e,seDoitare sui suoi oontemp0rrane!i, di K< scot1- toire deille, inime dormienti ». Sa~erio Merlino ha messo in ,questo1 suo la- voro non isolo il riflreis.so.della sua· sa,pJ~IIl.Za .giuridica, ma, tut,ta la s.ua passi•ooe sempr:e giovanile di U()lffiO di 'fedè, che ha idee· sue personali ,e, non appa,rtiene a nessun partito o gruppo politico determinato, ma non ha. tra– dito i~ oorr1tenuto spi.rituale che. 1~ spinse $Ul terre.no de11.a Lotta, contro tutt,e 1ei ingius.ti : z.ie fin dai primi rumì s'l}IOJÌ, da quando., appena a:vvocato, accettava con entusiasmo la difesa' degli Inte~aiziooialist.i prprc,e,ssati psi moti d1 Benev 1e 1 :ot,o dèl 1877 ed abb~acci~và l:e idee degli imputati ohe doveva difenooTe.

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