Pensiero e Volontà - anno II - n. 5 - 1 aprile 1925

·PENSIERO E VOLONTA' 111 so.eia.le, che doverva diventare. lo Stato gerar– chico e oontrruiz.z,ato ·quale, uscito dalle ino– na.rohie assolute, lo vediamo funzi.onaie ai . giorni nostri. Da alloo:'ai gli uom.ini si divisero 'in due; sorte di specialisti diversi : gli speciaslisti produttori e gli specialisti amministratori. Tale: dìvis1-01- -ne .si è conservata fino ad og,gi. - E ci si può ohid€0:"€! se da, ciò non derivi di– reittaine:n te la divisione degli uomìni in cla,ss,i sociah e se la lot,ta di claissi, così spossante e· ,contraria al progresso ed aJ. benessere della specie, non .a,b1hia, ad ave-r &e1 che, solo quan– do ,soomparirà l 'antioa divisione tra produtto– ri e amminism-a,tori, I Questa divisione; si è aoceintuata ogni gior– no più e l'asprezza, della loitt,a,di classi ba se 1- guito una progressione ,simi1e1e- forse paral– lela. stesso tempo? vale nistratori potranno persone? a, dii~ produttori e amnn– essi fondersi nelle- stesse- .-S~pairsa degli amrni~trauori-speciaJ.ist1 non signific:a scmnpàa'sa deJ.l'amministrazJ.One, la, qual~ è indispensabile. La sola scompa,rsa. augurabile è quella degli spiecializzati che n-Olllfanno altro, che dell'amministrazione. Noitiamoi-di volo che quest,a scoimparsa ,si reaJiz,z.a anclìe oggi, 1benchè in modo impeìl"– f,ert;to, nelle 01rgiaruz.z.8J2.ioni oooper.ative. Ne1le picieoLeoooiperative agricole sono1 i produttori. stessi ohe. si riu.ni, sicono1 la domenica peir rego• lare la Vrendita del loro grano, del loro latte o die~ loro form3'oaigi;nelle pic:oole cooperative di ,consumo s•ooo i consumatcri -stessi che s1 riuniscono una o più volte all'anno pesr delibe– rare sulla ,g:estioilleidei forai interessi e, ne1- l 'int.eirvaJlo, qualc11I10 di loco amministrai gli affari in corso. Gli s.peoiaJisti-amm.inistratori non appariscono ohe qurundo1la ·ooop&ativa ha. Dai lotta. di ,classi I10lt1 è mai stat,a ooisì viva acquiistaito· una oeir.ta, impqr·tanz.a., ma quasi come nei noistri tempi, nè mai sono state così ·. sempr,ei la Jdr'o•G()IIllparsai ,ooiincidecon la seottn. lontane 1e pas.iizioni rispettive. del produttoria, par.sa deii prinç.ipali v:antag<glidella coopera– .e dell'amministratore ne.U'economia ge,néo.·alie z,ione. delle cose. Al di fuori q.egli Oll"g·anismicoopeirativi, i L'airtigiano me.dioevaLe1sapeva a chi andai- produttori nOID.sono mai amministratori. L,a vai, a, che -oosa s:eirviva il ftrutto del suo laivo- complessività del · commercio e d,e~l'industria ro; l 'oper~.io ,contemporaneo lo perde di vista mcde,rni - e la prope1IIBiooie di troppi indivi-. non appena, è uscito daJ.ile sue mani ed igna• dui al parassitrismo sociale - hanno · -oom.ph - · r :e.rà sempre in qua,l punto divierso, vticino o cat01 l'amministrazione e moltiplicato il rru– lon;bano, dovr:à. servire. Pe,g'.gio, egli ne per~ meiro degli amministTatiori a, taJ. punto ohe, diei perlino il ,còllltroil.lo : l'ag,rièoltore l'.).Oill sa s~ in Francia almoo.o, v'è pletora d'amministra- i cere,ali che, gli s<m. c01Stiatitanta: fatictt nu- tori e: penuria di pr:odut.tocJ. trirannQI i suoi, fr,at,:~.lli di lavoro o sé, trasfor- Noa. non vogliamo qui dimostrare, la nooes– mati in aloooil., nOIIl. ·li avvteleneranno. Il m.1- sit,à della laroi dim1nuziOIIle,poichè intendia– na,to:re nOIIl sa ,se, il minerale estratto oosì pe- mo provro-e .che essi deibbono completamente nosamente diventerà vome:ro, o spada, stru• sparire. Ma, non sarà inutile ricordari_ei, come mento di vita o à.i mo™· E ,quelli che, se ne esempio, -che, neil 1921 il Foll"d(1) riduss,o, il preoccupane> non hanno- akiun mez,zò di op- personale dei suoi uffici del cinquanta· per– porS!i in alcun modo, ad· Uil'.l im'piego, cattivo, e cento ncl tempo stesso ohe.ila suai produzione · che detestruno di oiò ohe hanno .prodotto. 1l . dì automobili aiumentarva. q.i un· terzo,. produttore nop. può oontrallar,e,-l'impiego -dei f.rutJto del SUOI la:voro. Quegli che dirige e cntrolla è l'am~inistiia– tore;, cioè :c,hi non produce: nulla. V'è in ciò un' ad}tinomia sociale infinitamente, ferlil-e: d1. disastri. Per -risolverla noi ci troviamo d.i ifroo.te lo stesso p·rob1filna: la divisione sooi.al, e. in ·due sorte d'individui, prodiUttiori e arnminist1;0,to– ri, è dessa fa.tale, oppure i produttori -potreib- . Bero da ~ produrre e ammìni~trare ne,Uo Quali· sono dunque· Le condizioni ·necEYssarie e sufficienti pell~ciliè i ptroduttori siano, nel me– desimo tempo, amministratori'! Queste condizioni sOID.o due: che i produt-, tori aibibiano {<tempo» di -amministrare, e che · ne abhiano la «competemzai». (I) G::-R,::::.ne in <lustri11.le americano :;:er In. fahbrlcazione- di nutomobiU.

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