Pensiero e Volontà - anno II - n. 4 - 16 febbraio 1925

74 PENSIERO E VOLONTA' -----------'------'- .•.. -----------~ perrleirsi in t8ill.ti. altri tentativi; che lusingano giusta, superandone le più pessim1st!<?he pre– di più con. le appa.renze d1 una maggiolI"e fa.- visiorni, ~ che l_o-spirito utilitario, aveva preso· cilità ma di cui orinai è preivedihile da tutt1 un eccessivo sopra,vvento su tutte le ten– l'insuooooso,. La concezione1 dell'ugua.glia,nza _denze jJdeiaJ.isti1Ch~; gli imte\re~i- oonmng::.nti nella· libe-rtà è ·quelìa, infa.tbi 1 che offre l'u- e parti..colari facevano troppo -spesso. e t1-0tppo nica garanzia .dello stalbilirsi d'un ambiente fartemern.te pa,ssare in seieonda linea gli inte- sociaJe in cui siano annonizza-t-e lei utilità dl ressi genera.li ed umani. _ cia,scuno ,con quelle di tutti, deU'individuo e NOJ:i non neghiamo punto1 che, 1e, necessità della sooietà insieme; in cui cioè ] 'iniziativa indi 1 vidua,li, o di categ-00:-ia o dì classe co~tiin– individua,1e, sia, il miglior ele.!!'.1-ento-di ,pro- ge,nti ed impell-enti aJbtbiano1una. importanza,, gre.sso '8•0JCiale l'associazione· signi,.fiqhi un che dà 1oiro il cara,ttere, di· f~rree leggi, cui S€1!Il.P;re maggiorie sviluppo della. libeirtà initi- s,arehbe impo,sistbile sia all'individ:Uo ohe alla v'id1Uale. - .. so,ci-e't,à il ·soittrars~ <lel tutto ed in modo asso- F'inchè si tratta di spieiga.re i fatti del pas- luto,. NiOIIlostante, neghiarnç risolutaitneinoo sato e di ,gtudiai•è l'evòluz.ione. di idee e, senti. - c.hei i pairtiti _ ei movtmenti che s 'ispira.no ad menti, la oui sto,ria si perdie1nello.,· nott,e1 dei· un'idea d'aiv,venire .d 1elhbano1 far-e, dieH'utilità tempi, na,turalmente no·ii non p~-s.siamoi ar- pFesente, l'unica, o ia principale n~a della · guire, sulla scorta dleUe ooignizio~i acquisit,e, lO'ro •oondotta.. Ci schieriamo cioè corntro l'uti– aJtro che deHe. ipotesi.· Le quali,' per quanto . lit,arismo, ooncepito oome1 uni,ca- molla. dél attendiibili possano a,ppariir.e alla nostra, ra,- pr :0gr.es~ o sooia1'e1;,pericihè anche, quando, non_ gione assetata, di ve,rita, -e siano davvero più se ne può pre,scinde,re·, esso. tende·. a, diminuir:e attendibili di tutte le, altre, restano però s-em. i _risultati buoni e a svilµppa,re le, tendenze pr.e, delle ipotesi, de,lle, intuizioni alle, quali è malsane in tutti i movimenti di cui sia, l'u- troppo dlif1ioile d.a,r,e, un cairattere di ,certe,zza. nioo o principale ispiratore. N1oii poosianw, per ciò discutere, all'infinito~ L'utHitarismo, no:n .come dottrin_a, ohé spie- ed a.nctbe· discoirda.r.e, con altri, che pure sul ,gra i fat~i sociali (eàon-ea, pe,rchè unilaterale, tel'fie!Ilopratico .si muovono sulla nostra 8 .tessa ma nono 1 stante non pri.va , di huon~ · ragioni). direzione, ,circa- 101 s,viluppo, riel pa,ssato, delle ibensl come, norma. di condotta netll~. vita po– istituzioni e, della moil"ale; ma ·dove un punto ']itic 1 a e sociale,, si traduce prima o -pQii. in op-· ·d'iwcord-o his.ogni1 ra.g.giunr;'eil'e è sul modo di poirtuni.smo · e soit.tintend:e, sempre ~n più o a ,rrru:m.i.7.zare oiggi e in a,.vvenire _ va.le a, dire meno oomp1eito 1 adatta.menfio all'am,b-iente, quando, la nostra volontà può ancora. inte,r- anche se iniquor. Ora, le sorti dell 'unia.no ve,r 'l.ir: e, c:ome fattore, di sviluppo, storico _ t- progr-esso soiil-o affidate r:ion alle maiggiora,p_ze di conciliare, pe:r quanto -è possibil~ anche nel- che si adiattano,· ma alle 1ninoil'anz,e:che rea- . l'ambie,nte rerra.ttario, odierno, rutilità sociaJ;e gisoono contro l'am,bient,e, -sooiale in ~ui 'VÌVO– dj cui l 'ide,alismo rivo~uziomi,rio e libertario no~ ohe nè sono maleontente e, vogiliono ·mu- ~ la migliorre esprerssione, oon rubilità di tarlo. - categoria ,e di cbsse ve(r801 · cui spingono i 'bi- · . Gli ,a,nai,chici costituiscono, in_ oe,rto modo, sogru contingenti sempre di natura, ,egoistica ,oon la IQII'o 1 nega.zione• e oPPOSiziooe c.a.t,egori-- . e -temdenzialmente opporlunisti, da.i quali ca aJ1'3JD?-biente d aJ fatto oom.pip.to, l'espr.e1s- purte -è spesso difficile -e molte, voUe - im_possi- sione cosiciente1 e vOilitiva dli qu.~Ila che Dar-- bile pre1scind-eire. win chia.maiva « la tendenza di v-arirure »(1), * * * Il movimento sindacale :ed operaio, d'ante– guerra ha costituito p,e.r tutti ·un impol'tante es-perimento su va,~tissima scalit; ed: il suo sviluppo coone i suoi risult,ati possono essere di grande Qimma1estrrunento ,E:· darci molte in-· dica,_z-ioniutiili per- l' aV'venia:-&, _anche p,er l' ~. gomeinto particolarie che ,qui c'interessa. Una deJle osservazi~ ohe più volte, è stata fa 1 tta ~li .ainarichic.i n passato, e che purtrop; po_le v1,ooa:ide del ~ovirnento,· opera.io e s0teia~ lista du:rante e dlopo la guerr~.. han dimostra.to , - , . . . dello spirito di rivolta al)&, condiz-i01Ui - stabi– lite che è il femiento animatore dell'ffii•olu– z,iorne. Essi rappresentano, cioè, in mezzo al I (1) Ebbi una ventina d'anni fa su ci6 una disq1ssiòne con un noto sindacalista (giunto oggi_ assai a,lto nel'lii., gerarchia . del regime_ attuale), H qaale per sostenére che gli ·anarchici avevan torto di n~n adattarsi all'ambiente e npn andare in parlamento, mi opponeva l'opinion~ di Darwin e-1a sua opi– nione sulla necessi~à del1'adattamento all'ambi•mte. Per quanto queste ana.legie fra studi della storia naturale e studi della.&toria umana sia.no più apparenti che re li e di séarso , . - ' _ va,lore, pure io risposi allora ·cbe anche Darwin aveva dichia- rato di '' dare min~r peso ail'azi one diretta e definita delle can– dizioni di vita, che non aDa tend~nza d~vaiia;e,, (Origine deHrt Specie di ~rwin. - -Casa, Edit.rìee Seocfoler Miil:ana - paig. 1 t3S),.. , / I

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