Pensiero e Volontà - anno II - n. 2 - 16 gennaio 1925

28 PENSIER01 E VOLONTA' nì liberi ed uguali, capaci· di istruirsi, affra~ tellati nel lavoro e inter,essati nellà loro gran– de maggioranza, a comhattere ogni prepotenza . ' ogni privilegio, ·ogni ingiustizia » dimostrano la reale consistenza della nostra obbiezione, poi. · chè fa.nn0, dipend,ere la_ p9ssibilità .di un ordi~ namento libero. ed eguali,tario-dell'esist,enza dì ' u.omini 1 liberì ed egu_ali. Ma il 1 problema poli– t1cq della democrazia, e, politico-economico del. .l'ana.rchja, ~ori è forse precisamente,· il fare gh . uomini liberi ed èguali ? *** •In questa cont:raddizione v1z1osa. irremediu.. bilmente inca,ppa qualunqu,e· concezione sistema_ tica dell'anarchismo,' e qul)ilunque ordina~ento puramente contrattual'istico· di Società. Per .tal motivOI una parte cospicua delle nostre soluzio– ni su queste mal ferme ba.si oscilland- e min°ac- ciano di cadere. - . ' In v,erità impostato in tal modo, il nostro ,- probfoma non è che la..maschera di ui:i ..:Uaggio– re problema nasco~to: noi ci sf{?rziamo di pre– cisare co'm,~ pnò avvenire, una trasformazione economica e· politica della Società, ma non iu dividuia.mo mai Qhi deve operarla. Le. n6str~ proposizioni mancano costantemente del ~ogget– to, quàndo il soggetto non è il po•palo~ tutti/ senza ba.dare che lle~is,tenza di un 'popolo, di u na ·co~cienza unitaria' presuppongono attuata, per lo meno, una, forma, fodina., di anarchi~ come la p~nso io. Per -g,iun~ere pìanamente alla nosti:a c~c1..... ' sione prendiamo le mosse da un passo di ,Mala- ., testa. Questi intetvenendo .nella ,discussione· del· lavoro libero, riporta il fondamento del problt · ma .del la,voro ad. ~n caso• di contrattualismo, · compreso nella prima specie di quelli ammess 1 dal '.Merhno, e rivendica per gli anarchici la \ libertà di formare un raggrup,pa~ento confor– me aU.e loro concezi'oni ed ai lorò principii pur amm~tte~do insieme la· libertà ~i· raggruppa,. menti d1versaimentè otganizzati. Ma una tal ' libertà per tutti· .di formare grupI?i di-versamen te lega:lizzati ed ihsieme conviventi e, per le ,ei g~nze della vita mod•erna, cooperanti, p~esup– pone l'esistenza delle libertà di sjstemazione, co. me forma generale di lf.:.bertàpoliticd, 1.1,niver– satmemte a_mmessa ed, osservata. Ma questa li-– bertà, non è inerente alla più an;ipia for~a a 1 ana;:rchia? ~l por~e questa maggiore _libertà,· pe;r s.è e per. gli altri, nen è forse il compito stori .. oo dell'anarchismo, più che l'usufruirne pe; 1 nr, deter1~:inato sistema? Cioè ,dobbian:;i.oporre cv- . me finalità politica. dell'anarchismo l'instau- ~·azione di un. sis~ma (cioè di uno stato) anar– chico op·pure la re,a.lizzazione della libertà di si stemarsi ? . '. I comunist-Ì, i sooialist( i republicani i mo- ' ' . , ' _narcàici ed ogni altr_o partito politico, eontrap_ pongono stato a stato.· Il ciclo di queste trasfo1 . mazioni è chiuso ed .una form~ rigenera. éost8iill- ' · tem~nte sè stessa come la madre il figli~. Nes– su~a propagine, ·dal tronco sta.tale, s( spinge verso l'anarchia. , · · Poniamo q~indi · c~me soopo maggio~e e p,ri– :tnovdiale del movimento l'assicurare la liberta di sistemazione. Al c_ontenuto- 'di un sistema · ' ' ' . posto come incarnazione -storica dell'assoluto ' , contrapponiamo la -nostra concezione della re- latività ed ·equivalenza di. ogni sistema. Ciò_to– glie allo Stato ogni possibilità di base etica ' ' cioè lo .distrugge come ta1e. · Lo stato ridòtto. a strumento tecnico e,d a pu– ro valo~e contingente .di organizzazione, perde· la capacità di tutelare gli interessi generali e di garantire una forma di ordine sociale ... L' A– narchia fji manifesta allora comè la iorma sto •. rica, politica, ed economica, che realiz.za uil. nuo ' . 1 1' ) • - vo principi~ d''◊rdine non più nel doginati~o·· di ùn sistema,- ma :i;iel porre .. e' 1nante1iie-r~ .. h:l -\·· condizioni genera.li che permettano 'di ·c1·~·ai're -- · liber,àmente dei sisteniì. ; •, ·.. ' ." ~ I • • .,, • •.: Il metodo anarchico deve dunqu.e· potei· :rea- .. · , liz'zare l'atnarchia comé forma storica .. :_poli'tj~ai", · . partendo dalle condizioni attuali, Il piàno dèl- Ia ·lotta anarchica è quiI~di fuori di ogni posoi– bilità riformista ·SU terr,eni parlamenta,ri od anche. istituzionali, essendo lottà di formazio- ni stòriche di carattere universale. Questa lot- ta secolare può essere,. vinta. se gli ana/rchici acquistano· la net~a coscieJ?za délle superior,e. lo– ro libertà cor;ne un _principio d'ordine c,he, essi stessi de,vono porre·. e man tener.e. .i\lcup.e forti obbiezioni possono essere avam– zate contro q\lesta tesi,: quale è la forma che as– sumopo i rapporti sociali tra gli anarchici in funzi dne, di ·classe di:rig.ente e le formazioni sta– ~ali, e come potrà essere.impedita la· degenera– zione oligarchico autoritaria dell'ana11chism0: · ·, A.~ ,esse risponderem0, Pet ora n~i abbia.mo voluto mos,trare a nudo il punto debole del co:n. tra.ttu alìsnìo come metodo a~·archico, quale ci app11re in Malatesta e '.Merlino. Noi !;)periaEI19 una:· soluziO°:b miglio,re della nostra da parte di quMcun I altro. Tuttavia intèndiamo forte., mente reagire. contro lo spirito refrattario e contro il popolarismo ad ogni costo;' armi d~J:– la' dema-gogiJt sorélla siamese di ogni •tir,ann!Ìa: ' P. , I ;

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