Pensiero e Volontà - anno II - n. 1 - 1 gennaio 1925
,. .PENSIERO E \Ti0LONTIA' 11 Ciò premesso, e rn aggiunt~ a ·quanto ho cristallizzare un pa.rtito o un moviniento in seri~to nel precedente numero di questa rivi- un wnilateralismo tattico che mal può essere sta, debbo rilevare, per la verità, che· da al- celato da formule generiche o apparenti .e. che cu_ni si vuol far credere,, che vi siano dissidenti esiste come un.· fatto che cade sotto i nostri da!Fodierno in.dirizzo del partito, i quali. tutto sensi, pur se da alcuni ·ottiinisti vagamente· 'riducano ai volere ·eh.e i ··repubblicani-disertino· percepito, srurebbe il peggiore degli infortuni il campo delle opposizioni. neforìn.and-o cosi che pote~se mai colpi_re il repubblicanesimo lg verità, .la polemica - o la beffa,, polem_ica . italia.no . - avreb}')e buon gioco di un supposto . atteg- Giov&nni Conti~ in -una assai. recente sua, giamento dissidente, tra misantropo e. ottuso, conferenza ai giovani - densa di richiami s,to– che vorrebbe relegare,· un'altra vol~a, il. repub- rici e di aèute considerazioni -· rilevava che blicanesimo nel can1p<, delii.1,metafisica. delle q{rnsto che l'Italia sta attraversando è il pe– 'formule lapidarie, della retorica e dell'ina.zio riodo più ricco di fermenti rivolnzionad che ne. Il vero è ch'io temo· che l'opp-osiZJ.onismo la· rrostra storia conosca. Or-a, Sé ·ciò è (e niu– a base prevalentemente costituzionalistica (im- no ·può dub~tarne), non .sarebbe una colpa, sen- perniato sulla rivalorizz~zione · dello Statu~ .za attenuantj ·quella di avere a,ccod?,ta., esau– to e delle sue. mediQcti ~ iemP:r-e revocabili li- rita, tutta l'attività repubblica,na in un movi- ·.bertà) -sia per dmorchiare di troppo i repub- mento destinato obbiettivamen~ - anche se. blicani; e che, frattanto, possa dannosamente non nella intenzione dei suoi seguaci -,a dar diffondersi l'illusione che repubblica e Aven- -vita a un ministero monarchico, pur antifa– tino siano due ~asi intercomvnica~ti.. scista, il quale avrebbe· .:__ lo ·si noti - la _U fenomeno dell' Avéntinismo è da me_ spie- funzione specifica rii rimetfore in carreggiata gato umanamente e relativamente, più che giu- it· regime istituzionale 1 Può il éori:J.pito nastrò sti:ficato 'all?, stregua di. un'ossatu-ra teorica -~ . residuarsi, da. o-n.t, al dire che, formato quel di un midollo iq.ealistico. So che questo mio ministero, ci trarremo in, disparte -e ricomin– modo. di giudicare il fenomenu è stato cons1- ceremo da capo 1 Ma non avremo troppo a,l.: derato da, alcuno criticamente ora sotto l'a- lun,gata' la via 1 E non accadrà che ricomi:q.cere – sp~tto logico (logica' pura), ora. sotto quello, mo a vivacchiare beati, nel parJamenfari1?mo, di_rò così, storicistic:-o .: ma ~correrebbe sceglie- . nella legalità che anoo-ra non 'è il diritto, e re anche tra gli strumenti critici. ·La coalizione 'di tra mediocri libertà atte a perpetun,re · 1} aventinist~ è stata più un: ·mo.do istintivo,. reat- servaggio politico, o, quanto meno, il serv,_li- ·tivo una concessione incosciente alle necessità smo del costume 1 ' . elementari ·della · c_onvivenza, ,che non una Se io faccio queste critiche, è perchè dottrin'~ · teorica; o una, .teoria della pra- mi sorregge la fede che il partito possa ancora tica,_ Direi che prima si· è saliti tutti i.Qsieme ritrovare il. suo compiuto riequilibrio e sia 'sull' Aventi'nò e poi, dopo. la scossa nervosa, in tempo a inserire la sua azione nella sto– si è avuta, quasi in un secondò tempo, la per- rià,• che potr~hbe eoser-è d1 più clie... un nuov•J cezione chiara .dell'idea e del fatto. ministero e le elezioni. A riguardo delle quali Idealizzare- l'a.ventinismo, infanitichirsene, _ se. tutto il ferin~nto dovesse, davvero, con– farne' una speci~ di milieu de cultwre o di .. clude re modestamente a un . nuovo ministerv viatico del repubblicanesimo è eccesso ed è· (èc un Governo - scriveva, testè; ap. giornalt danno, in· quanto ciò; traverso un'allucinazio- dell'opposizione - .che rimettesse la politic!l ne,, fa scambiare l' antifàsc-ismo con l' antimo'flrar- italiana· :o.ell'ambito della costituzionalità ») e . chismo, fa trascurare altre pos_sibilità e altri · si' facessero J,è elezioni 1 sarebbe da temere anche mezzi, svia la. rivoluzìone, la,. quale s~unta da ché ( come· si è fatto -p_er l'aventinismo,· che lla · tante altre vie eh.e daJ.l'Osseryatorio 'dell' ~~ degenérato in fanatismo ed esclusivismo)' ci e– ventino neanche si vedono. Identificare,, -in al- saJ.te;eanmo pure per le èl~iioni, andando co– tre · p'arole, la tattica di un p~rtito, che ha sì al di là di quel ristretto·. limite entro· cm. l'aggettivo. (( repubblicano >>, in un unico a-t- il partecipazioniS'f!l,O può . anche- esser.e tolle• teggiamento a,.-.repubblicano 1 ~nzichè far luogo rato per determinati fini di critica al regimè_; ·ad una tattica più complessa, · che p0rtì chè - _figuriamoci ~ si pensa e si scrive, di anche l'idea repubblicana tr&. ii popolo, dal ,già, di investire il -corpo ele.tt6rale del probte– quale soltanto può essere acòettat&, e tavvi- ma istituzionàle, che è quanto dire di aspetta cini a quell~ che· la ~toria c'insegna sono le re dai nuovi eletti, pur attraverso la Cosh 'tJ/1),iche fQnti. di ogni rivoluzione' democ-rat~ca.,· tuerite,_ la realiizazione repubblicana!
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