Pensiero e Volontà - anno I - n. 24 - 15 dicembre 1924

• 20 PENSIERO E VOLONTA ----------,----_.!_~ __ ...:_ z1on!3 legalitaria del problema istituzionale da d · · J,to sopra wna piaga che affligge il Pwrtito essi impostato,~- prospettato. V~è,.. in questo_ re'J?ubbli~ano e. lo rende impotente a compiere contegno, dell'assurdo logico e morale: da.Ila la funzione che gli dovrebbe esserr propria: lotta co:mbattuta, sull'Aventino o dall'Aventi- abbattere la monarchia. no, intorno allo ,statuto e per lo statuto ·essi , · Le c_ircostan~e sarebbero tali da deter1n'inare l:ltt8ndono la scintilla... della costituente; daJ · · metodo legalitario della pacifioa oostituentt il rifiorire del partito eJ da1~gli largo consenso tra. le mMse e possibtlità di azione efficace, essi attendono, in questo momentQ storico, l'~ · h poic è la repubblica appare . l'unica soluzione, repubbljca. Dico « in questo momento stor·i-- pratica e di im·mediata applicazione, della crisi co », poic):iè niuno può dubitare essere questo che travaglia l'Italia .. un periodo di rinnovazione del diritto pub- blico e dei suoi essenziali istituti. Può darsi 1 n 1 ;ece. pare che anche quesfa volta il Pa1Ptito che, in altri mome.nti, l'agitare jl problema repubblicano debba farf5. il gioco· della 1nonar– della co~titueinte sia quanto di più e di me- chia, còm.,e ha detto. pure· Arcangelo Ghislerit glio sj possa fare; ma gl_i attì anche dei ·pa'rtiti che' rz,on è certo un giovane scavezzacollo, nè debbono essere intonati all'ambiente storico· in può essere sospetto di prevenzioni a1'lltirepub- blicane. - cui hanno vita. Parlare ora - o, meglio, do, ora - di costituente. è errore anche tatti,co,; e V'è tra i repubblica.ni un num,eroso elemento ·sarebbe il peggior·e degli errori se - quod JJeus di 'giòvani ~ di operai svncer-amente rivoluzio- · _ ave1rtat - facessimo di questo segnacolo la narvi,, dalle aspirazioni Zibertw·ie ed wgualita– bandiera -di un concordato e più vasto aventi- rie, che, pur respvng&t,do per amore. alla·· tra– nismo. Fare~o, \n altre parole, il gioco d~l- dizione l'appelta~ivo di anwrchici e di sociali- ' l'odierno i'stituto statuale e metteremmo, addi- sti, sono in fon.do· animati dagli stes'8i mo·tivi rittura, in.· ·so_ffitta la nostra repubblica col ' spvri.tuali che ·muovono anarchici e socialisti► guàrda,roba che la contiene. . . jJ/ a su di essi sovrasta, e li para.Zizza-, wn al- Anche ammettendo Jhe questo momento sto.- tro 1 ele1nento composto di uomini dall8 orig_ini rico non presenti tutte quelle facili condizioni o. dalle tendenze borghesi e milijaresche, clie per la nostra realizzazione cui accenna il Mala,- vorrebbero sì la repubblica ma ci tengono allo tes\a, deve conyenirsi che, quando pure non po- Stato forte e ·temono sopr/i,tutto eh~ il vopolo tessimo fare alcun_chè di concftur:;ivo, potremmo i,a4a più ,in là, nella demoli~ione- dèi privilegi però, col nostro çontegno. fa,r tanto inale da e delle· po•s·izion~acquisite,; dei limifi eh' essi !Jli ruinàir.e, ainchei perr l' aiv:venire, la n0:st1"a ide,a . assegnano, e quvndi non trovano 1nai l' occasiont e il nostro concreto programma. E~itare, q\ J.in- di agire. di, di danne~giarci deve essere la prima J~gge Così, o_ra che sarebbe il momento·. di :fare ap- , assoluta della nostra oond-ott'a e della nostr°' pe-llo a/le forze popolari f5.staré int;.ans'igente,.. morale. E' inteso che non penso di ir:ridere ~lla co– s,t1:tut,nte ./ penso solo che nolil debba farsene· il ' sostitutivo dell'azione repµbblicana, mazzinia– . namente intesa, della quale la. costituente non è che ,il -:momento· ultimo della .legalità: Gli uomini, intant;, della 1nonarchia - la qùarle avverte tutto. ~l rischio del .protrarsi di questo periodo di fermenti, che data dall'im~ media);o dopo guerra, ~ di cui il fascismo ~on è che un episodio -, le riserve fedeli della Di– na~tia, si, fanno avanti, a preparare l'assesta.– per dopo domani. Con l' archiviamento· d' ilffi– éio del r,epubblicanesimo. CARLO FRAN0]31SCQ .ANSALDI. S~·amo molto · contenti di pubblicare questi·_ articoli dell'amico· Ansaldi, che speriamo sa– ranno seguiti da altri, perchè essi mettono il m.ente attaccati alla pregiudi~iale repubblica- nà contro ogni altra po~sibile soluzione della crisi, e.r;si ba,mboleggiano sull'A v-entvno al se~ guito df coloro che sono, e si dichiarCLno fran-· ca-mente, servi fedeli della Corona. Essi vorreb- . bero sbarazzarsi' del fascismo,· ma vogliono· far._ lo _ con t_utti i sacra1nenti CO·Stituzionali e pet· ev1,,tare per,:icolfo si' accont.enterehbero di urrt llf inistero A rnendo.Za, o a·iolitti, 0 Twrati 0 · Sturzo. Co-sicchè quando cadrà il fascismo'·– e _çadrà presto per inC:apacità organica e per· dissoluzione interiore arnche se mancherà wn urto dall'_esterno - saprà pronto chi deve sal– vare la M anarchia, ~ol- concorso degli stessi repubblicani. _ !::,, . qÌtanto a noi, dèploriamo il _fatto e ci augi1,riamo che coloro che la repubblica la vo– gliono davver.o- sap'znano _spingerf5, 1.,l pwrtito sulla vià rivoluzionaria· o altrimenti s1.,dec1r . da.no a f Mie da loro~ o.

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